Primo punto in casa, il secondo in assoluto, per il Lecce: beffa finale per il Bologna che, proprio sul più bello, deve fare i conti con l'amarezza di una vittoria volata via. I felsinei salgono a quota sette ma falliscono l'aggancio in classifica a Milan, Inter, Atalanta e Cremonese.
Partenza sprint dei padroni di casa che passano con Coulibaly, 'servito' maldestramente da Miranda nel tentativo di allontanare il pallone. La deviazione di Lucumì salva Skorupski sulla botta di Tete Morente: il pallone si stampa sulla traversa. Salentini in controllo, 'traditi' però da Kouassi che frana ingenuamente su Dallinga in area: Orsolini si conferma implacabile dagli undici metri e manda i suoi al riposo sull'1-1.
Coulibaly è in giornata e per poco non si regala una clamorosa doppietta: è il palo a dirgli di no. Va molto meglio, invece, al nuovo entrato Odgaard che, complice un tocco di Tiago Gabriel, batte Falcone per l'1-2. A tratti commovente l'assalto finale dei padroni di casa, ancora vicini al colpo grosso: sfortunato Pierotti, il cui colpo di testa si infrange sul terzo legno di serata. La maledizione si rompe al 94', quando Camarda stacca più in alto di tutti e fa esplodere di gioia lo stadio.
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