Pubblicità
Pubblicità
Questa pagina contiene link di affiliazione. Quando acquisti tramite i link forniti, potremmo guadagnare una commissione.
leao milanGetty Images

Leao fallisce la prova del 9 contro la Juventus: due clamorosi errori, arriva l'avvertimento di Allegri

Pubblicità

Il giorno dopo l’amarezza, se possibile, è ancora maggiore in casa Milan. Perché a mente fredda e rivedendo le due chance capitate sul piede di Rafa Leao, la sensazione di occasione sprecata aumenta a dismisura.

Per via dei due gravi errori di Leao il Milan, complice anche il rigore fallito di Pulisic, è tornato dalla trasferta dell’Allianz Stadium contro la Juventus con un solo punto.

Ma al di là delle occasioni fallite, comunque importanti, Rafa Leao non ha proprio convinto nemmeno per approccio al match e spirito. Una impatto negativo nella gara che sicuramente chiama Allegri a delle riflessioni importanti.

  • DOPPIO GRAVE ERRORE

    Leao è entrato in campo al 63’ al posto di Gimenez e ha avuto sul suo destro tre occasioni. La prima è stata una giocata illuminante da metà campo, un tiro di poco fuori per provare a beffare Di Gregorio lontano dai pali. Un colpo di genio a cui hanno fatto seguito due errori gravi.

    Il primo a due passi dalla porta su assist di Pulisic: controllo e sinistro chiuso troppo e terminato al lato. Il secondo su un filtrante illuminante di Modric, sprecato con un diagonale di destro quasi “ciabattato” e respinto dal portiere della Juventus.

  • Pubblicità
  • IMPATTO ED EQUIVOCO TATTICO

    Forse più degli errori sottoporta, sicuramente allenabili, di Leao non è piaciuto l’impatto in un match così importante. Leao non è entrato in campo con la giusta cattiveria agonista, ha perso qualche pallone di troppo e ha faticato più del previsto.

    Inoltre, problema forse più preoccupante, intorno al portoghese sembra esserci un equivoco tattico: Leao è un attaccante esterno, ma questo Milan gioca con una punta e mezza (Pulisic) e il numero 10 fatica tantissimo a giocare da centravanti.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • IL MESSAGGIO DI ALLEGRI

    Nel post partita, Allegri ha lanciato un chiaro messaggio a Leao dai microfoni di DAZN. “Non è che per lui è una posizione nuova, al Lille da ragazzo giocava già da centravanti. Il movimento che fa sulla palla di Modric è stato un movimento da centravanti, ha fatto un taglio meraviglioso. Però quando arriva lì uno come lui con due occasioni deve fare goal. Le qualità tecniche le ha, basta vedere la giocata geniale quando calcia da centrocampo. Deve fare un salto che quando arriva lì, deve capire che deve determinare perché è importante per la squadra”.

  • LE ATTENUANTI

    Al momento dunque Leao ha fallito la prova del 9, inteso proprio come ruolo. Il processo di trasformazione a centravanti vero è appena iniziato e ovviamente necessità di tempo: Leao ha avuto un inizio di stagione complicato a causa dell’infortunio al polpaccio che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per circa 40 giorni ed è in normale ritardo di condizione rispetto ai compagni.

    Inoltre non ha mai giocato spalle alla porta, aspetto dove deve migliorare maggiormente, ma tutto ciò non si impara da un giorno all’altro. Le attenuanti ci sono, ma allo stesso tempo bisogna capire se Leao ha davvero voglia di calarsi al 100% nel nuovo ruolo: da questo passa gran parte della sua stagione e probabilmente anche di quella del Milan.

  • Pubblicità
    Pubblicità