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Mancini ItaliaGetty Images

Leadership, solidità e il vizio del goal: Mancini protagonista anche con la maglia dell'Italia

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Seppur con qualche patema di troppo, l'Italia ha regolato la Moldavia con un netto 2-0 maturato però solamente negli scampoli finali di partita.

A sbloccare l'impasse, ci ha pensato Gianluca Mancini, il cui blitz di testa è riuscito nell'intento di scardinare la difesa moldava, prima del guizzo finale di Esposito.

Per il difensore di proprietà della Roma arriva l'ennesimo segnale positivo nel corso di una prima parte di stagione che lo vede protagonista assoluto sia con il proprio club che con la maglia azzurra.

  • IL VIZIO DEL GOAL

    La rete contro la Moldavia ha indirizzato, nel suo segmento finale, una partita che sembrava letteralmente bloccata e che invece l'Italia è riuscita a fare sua proprio negli scampoli conclusivi. Il tutto grazie a Gianluca Mancini.

    Per il difensore della Roma, infatti, si è trattato del secondo goal consecutivo con la maglia della Nazionale: un mese fa, in quel di Udine, era andato a segno in occasione del 3-0 rifilato a Israele.

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  • HA SCALATO LE GERARCHIE ANCHE IN NAZIONALE

    Mancini, però, sta brillando non solo in rappresentanza dei colori giallorossi. Il classe 1996, infatti, si sta letteralmente prendendo anche la nazionale. 

    Da quando è arrivato Gennaro Gattuso al timone della selezione azzurra, Mancini ha scalato rapidamente le gerarchie: nelle prime 5 partite targate dalla gestione tecnica dell'allenatore calabrese, il difensore nativo di Pontedera ha già collezionato tre presenze ufficiali, rimanendo in campo per tutti e i novanta minuti.

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  • INIZIO DI STAGIONE AL TOP CON LA ROMA

    Il goal messo a referto da Gianluca Mancini, certifica un inizio di stagione sicuramente positivo da parte del difensore di proprietà della Roma. Sia in nazionale che con il proprio club, infatti, l'ex Atalanta sta fornendo prestazioni e segnali davvero molto importanti.

    Per Gasperini, infatti, è un irrinunciabile. Da quando il tecnico di Grugliasco è arrivato sulla panchina capitolina, il numero 23 giallorosso ha saltato solamente cinque minuti in campionato - contro il Parma quando è uscito all'85' - mentre nelle restanti dieci partite è sempre rimasto in campo per tutti e i novanta minuti. Numeri e prestazioni che certificano una crescita impressionante di colui che oggi è a tutti gli effetti un pilastro del nuovo corso romanista.

  • LE PAROLE DI MANCINI

    Nel post partita, Mancini ha offerto le proprie sensazioni riguardo all'andamento della partita.

    "Sapevamo di trovare una squadra chiusa, trovare spazio non era facile. Nel primo tempo siamo stati là ma non siamo stati bravi a sbloccarla. Più passa il tempo, più diventa difficile in queste partite. Le nostre occasioni le abbiamo avute, sapevamo di avere più qualità e dovevamo essere più precisi in alcune giocate. Anche io ho sbagliato qualche passaggio verso gli attaccanti. Poi l'abbiamo sbloccata e abbiamo fatto anche il secondo. Se l'avessimo sbloccata prima avremmo potuto fare altri goal".

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