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Spalletti ItalyGetty

Le regole di Spalletti per l'Italia nel ritiro in Germania: cosa è vietato fare

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Vietato distrarsi. Luciano Spalletti, d'altronde, era stato chiaro da subito come conferma la pubblica tirata d'orecchie a Scamacca di qualche mese fa.

L'Italia a Euro 2024 dovrà concentrarsi esclusivamente sul campo, senza pensare a svaghi e divertimenti vari durante il ritiro.

Per questo, secondo quanto riporta 'La Gazzetta dello Sport', il CT avrebbe stilato poche ma ferree regole di comportamento.

  • NO ALLE CUFFIE

    Spalletti, ad esempio, avrebbe severamente vietato l'utilizzo delle cuffie ormai comune a tantissimi calciatori durante la giornata.

    Il CT non vuole vedere gente che cammina per i corridoi con "la faccia da ebete", come disse qualche tempo fa senza troppi giri di parole.

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  • SCHERZI CON MODERAZIONE

    Non solo, Spalletti avrebbe chiesto moderazione anche nei classici scherzi da ritiro.

    Il CT non gradisce urla e risate sguaiate, soprattutto durante le sessioni di allenamento quando non deve volare una mosca. La maglia azzurra non ammette superficialità.

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  • PLAYSTATION BANDITA

    E poi c'è la grande battaglia di Spalletti, ovvero la PlayStation. Le console di gioco personali sono bandite dal ritiro azzurro in Germania.

    In compenso è nata una 'stanza dei giochi' in cui i calciatori possono divertirsi tra loro nel tempo libero con ping pong, biliardo, bigliardino, due videogiochi anni '80 e quattro console, due dotate anche di simulatore automobilistico.

    Divertirsi sì, insomma, ma tutti insieme. Un altro modo per fare gruppo.

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  • GLI ORARI

    Infine eccoci a una regola sempre valida, ovvero la puntualità.

    Alle 12 è fissata la riunione tecnica, alle 12.45 a pranzo, alle 20 tutti insieme a cena. A colazione invece si può arrivare entro le 11.

    E dopo cena? Nessun coprifuoco previsto da Spalletti, ma senso di responsabilità: fare le ore piccole per dei calciatori professionisti è tassativamente vietato.

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