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Felipe Anderson LazioGetty Images

Lazio surclassata dall'Inter: tanta fatica e zero tiri in porta

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Brusco risveglio per la Lazio nella semifinale di Supercoppa italiana. Dopo cinque vittorie consecutive tra campionato e Coppa Italia, i biancocelesti sono crollati in quel di Riyadh, al cospetto di un'Inter straripante e capace di staccare il pass per la finalissima.

Per la squadra di Maurizio Sarri è stata una notte completamente da dimenticare: Immobile e compagni sono stati dominati in lungo e in largo dalla squadra guidata dal grande ex Simone Inzaghi, senza mai dare la sensazione di poter mettere in discussione il monologo a tinte nerazzurre.

Il computo di quanto maturato nel corsa dei novanta minuti di gioco in terra saudita, infatti, evidenzia i tratti di una gara senza storia e sempre a senso unico dal primo all'ultimo minuto.

  • ZERO TIRI IN PORTA

    La Lazio è stata letteralmente surclassata dall'Inter e i numeri della sfida ritraggono alla perfezione il dominio di marca nerazzurra. La produzione offensiva della Lazio, infatti, è stati pressoché nulla, al punto che la squadra capitolina ha chiuso il match con zero tiri verso lo specchio della porta difesa da un inoperoso Sommer. A tempo praticamente scaduto, in realtà, era arrivata la zampata vincente di Immobile, prontamente vanificata dall'intervento dell'arbitro che ha ravvisato un controllo con il braccio da parte dell'attaccante napoletano.

    Dati diametralmente opposti rispetto ad una roboante Inter, andata alla conclusione in ben 23 occasioni. Di queste 7 conclusioni sono finite nello specchio: tre reti e due traverse è il bottino finale della macchina da goal nerazzurra.

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  • INTER PADRONA DEL GIOCO

    Al netto dei tentativi verso la porta, l'Inter ha imposto gioco e ritmo lungo il perimetro dettando sempre e comunque l'andatura. I nerazzurri hanno chiuso toccando picchi del 69% di possesso palla contro il 31% laziale. Un altro dato indicativo che racconta quanto avvenuto all'Al-Awwal Stadium.

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  • LE PAROLE DI SARRI

    "Le nostre speranze sono durate 3-4 minuti. - ha dichiarato Maurizio Sarri a Mediaset - La differenza tra noi e loro esiste, ma non è quella che si è vista stasera. Non dobbiamo sottovalutare i nostri demeriti. Mi dà fastidio il modo in cui abbiamo perso. L'Inter è una squadra di alto livello con uno dei reparti di centrocampo più forti d'Europa, ma i nostri demeriti sono evidenti. Il presidente Lotito era deluso come me, abbiamo fatto una brutta figura davanti a tante persone: con l'Inter si può perdere ma non così.

    Io dal campo ho avuto la sensazione che noi fossimo in ritardo su ogni tipo di azione. Ho visto una squadra che mi sembrava addirittura impaurita. Impauriti nel giocare il pallone e molli in fase difensiva. Abbiamo coperto poco la palla. Quando tutto viene fatto in maniera così blanda o sei impaurito o sei molle mentalmente".

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