Avvio di stagione disastroso della Lazio, battuta anche dal Genoa e per di più davanti al proprio pubblico: ottima reazione del 'Grifone' dopo il poker subìto all'esordio. Azzeccata la mossa di Gilardino, passato alla difesa a quattro.
Immobile e compagni entrano in campo con ancora addosso le scorie della sconfitta di Lecce, ferita tutt'altro che rimarginata: il sale sopra ce lo mette Vasquez, il cui cross diventa un tiro che per poco non beffa Provedel, salvato dal palo.
All'ex portiere dello Spezia va decisamente peggio al 16', quando Retegui si toglie la soddisfazione del primo goal in Serie A, dopo la doppietta al Modena in Coppa Italia. Proteste vibranti per un contatto Bani-Zaccagni: Marinelli non interviene, il VAR neppure.
Il gioco della Lazio pecca in fluidità e precisione, tanto che solo il colpo di un singolo può fare la differenza: magari il colpo di Luis Alberto, il cui tentativo fa fare bella figura a Martinez, abile a deviare con la punta delle dita.
Immobile pareggia il conto dei legni pizzicando la parte alta della traversa a tu per tu con l'estremo difensore spagnolo. Sarri si gioca anche la carta Castellanos, ma l'attacco pesante non porta frutti.
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