Lawlor, che compirà 20 anni il giorno di Capodanno, si è già affermato come uno dei giovani difensori più promettenti del calcio britannico. Nonostante non giochi nella Premier League, la sua compostezza, intelligenza e maturità hanno attirato l'attenzione degli scout dei club più importanti d'Inghilterra, mentre il Bayern sembra ora essere in prima fila in una lista di pretendenti sempre più lunga. Il rapporto tra Bellamy e l'allenatore del Bayern Vincent Kompany risale a più di dieci anni fa, quando erano compagni di squadra e poi colleghi nello staff tecnico. Si ritiene che Bellamy abbia segnalato il potenziale di Lawlor direttamente a Kompany, offrendo una raccomandazione che ha un peso considerevole.
I due hanno giocato insieme 36 volte per il Manchester City tra il 2009 e il 2011, prima di ritrovarsi anni dopo nella gestione della squadra. Bellamy è stato assistente di Kompany all'Anderlecht e in seguito lo ha seguito al Burnley, consolidando un legame professionale basato sulla fiducia e su valori calcistici condivisi. La presenza di Bellamy nella recente sconfitta del Cardiff nei quarti di finale della EFL Cup contro il Chelsea ha ulteriormente sottolineato il suo approccio pratico. Nonostante la sconfitta per 3-1, Lawlor ha nuovamente attirato l'attenzione, rafforzando il motivo per cui il suo nome continua a circolare ai massimi livelli.