Lamine Yamal, Kylian Mbappé e i grandi dieci candidati alla vittoria del Pallone d'Oro nel 2026

Cole Palmer ha indubbiamente problemi di continuità, ma il fuoriclasse del Chelsea è la definizione stessa di giocatore da grandi occasioni. Dopo essere stato assente per gran parte della seconda metà della scorsa stagione, è tornato in forma nella finale di Conference League vinta contro il Betis, prima di giocare un ruolo da protagonista nel sorprendente trionfo al Mondiale per Club che si è giocato negli Stati Uniti.

Palmer potrebbe essere uno degli outsider della prossima edizione del Pallone d'Oro, dato che il Chelsea è tornato in Champions League e l'Inghilterra è quasi certa di arrivare in fondo ai Mondiali, il che significa che il 23enne attaccante avrà ancora più opportunità di impressionare sui palcoscenici più importanti nel 2026. La grande sfida per lui, però, sarà quella di dare il meglio di sé settimana dopo settimana. Se ci riuscirà, avrà una possibilità.

Considerato probabilmente il difensore più completo attualmente in attività, Achraf Hakimi sarebbe stato un vincitore più che meritevole del Pallone d'Oro di quest'anno. Il marocchino sarà anche 'solo' un terzino destro, ma è assolutamente fondamentale nel gioco del Paris Saint-Germain, essendo uno dei migliori nel recupero palla e uno dei più creativi in fase offensiva.

Quest'anno si è piazzato al sesto posto ed è ovvio che potrebbe non raggiungere mai più una posizione così alta in classifica, ma vale la pena notare che il Marocco, che sta per assicurarsi un posto ai Mondiali del 2026, è fortemente favorito per la vittoria della Coppa d'Africa che giocherà in casa a gennaio.

Hakimi, quindi, potrebbe essere in lizza per il Pallone d'Oro 2026 prima ancora che la stagione calcistica europea giunga al termine, anche se il fatto che sia un difensore certamente non gioca a suo favore.

Sembra ingiusto chiedersi se Dembélé riuscirà a vincere due Palloni d'Oro consecutivamente. Si tratta di un giocatore famoso per la sua incostanza e sarà dunque inteessante vedere se riuscirà a mantenere la sua forma smagliante nei prossimi mesi.

Ricordiamo che Dembélé ha iniziato a dare il meglio di sé con regolarità nel PSG solo nel 2025, dopo essere stato spostato al centro del tridente offensivo da Luis Enrique alla fine dello scorso anno.

Il francese ha sicuramente il talento per ripetersi e sembra aver finalmente messo la testa a posto. L'unica grande preoccupazione, quindi, è legata alla sua capacità di mantenersi in forma per un periodo di tempo significativo, quindi non è un buon segno il fatto che attualmente sia fuori gioco per infortunio...

Si potrebbe facilmente sostenere che Vitinha non avrà mai un'occasione migliore per vincere il Pallone d'Oro. È stato sensazionale sia con il Paris Saint-Germain che con il Portogallo nella scorsa stagione, vincendo il 'Treble' con il primo e la Nations League con il secondo, ma ha dovuto accontentarsi del terzo posto nella classifica di quest'anno.

Tuttavia, non c'è motivo di pensare che il venticinquenne smetterà improvvisamente di migliorare. È in ascesa costante ed è universalmente considerato uno dei migliori centrocampisti del pianeta.

Ma soprattutto, il PSG sembra avere tutto per poter vincere di nuovo  la Champions League, mentre il Portogallo si presenterà ai Mondiali come una delle Nazionali più forti in assoluto. In questo contesto, sarebbe una sorpresa se Vitinha non fosse nuovamente in lizza per il Pallone d'Oro tra 12 mesi.

Quando Rodri ha vinto il Pallone d'Oro dello scorso anno, lo ha salutato come una vittoria per il calcio spagnolo e ha citato leggende come Xavi e Andres Iniesta, che non sono mai riusciti a mettere le mani sul premio, principalmente a causa della straordinaria grandezza del loro compagno di squadra Lionel Messi.

Pedri potrebbe trovarsi in una posizione simile al Barcellona a causa di Lamine Yamal. Tuttavia, la vittoria di Rodri ha dimostrato che coloro che votano sono disposti a premiare anche i centrocampisti che non segnano molti goal, il che è un segnale positivo per Pedri.

Ha solo 22 anni, ma è già uno dei calciatori più completi in circolazione, visto che è abile sia nel recuperare il possesso palla che nel mantenerlo. Se il Barça e la Spagna vinceranno Champions e Mondiali nel 2026, potete stare certi che Pedri sarà uno dei principali artefici di questo successo.

Nonostante un livello di eccellenza costante che pochi altri giocatori hanno eguagliato, il quarto posto ottenuto quest'anno da Salah è il suo miglior piazzamento di sempre.

Considerando che ha compiuto 33 anni, si ha la sensazione che il suo momento sia ormai passato, tuttavia è probabilmente nella posizione migliore di sempre per vincere il Pallone d'Oro.

Per cominciare, il Liverpool è la squadra favorita da molti non solo per la vittoria della Premier League in questa stagione, ma anche della Champions League.

In secondo luogo, Salah giocherà in due importanti tornei in questa stagione: la Coppa d'Africa e i Mondiali. Se la prolifica ala dovesse vincere un trofeo importante sia a livello di club che internazionale, sarebbe sicuramente un serio contendente al Pallone d'Oro nel 2026.

Harry Kane è stato un acquisto così azzeccato per il Bayern Monaco che i giornalisti tedeschi stanno ora persino rilasciando scuse pubbliche per dubitato di lui!

La cosa incredibile è che, anche dopo aver portato i bavaresi alla gloria in Bundesliga la scorsa stagione, il 32enne attaccante non mostra alcun segno di rallentamento. Infatti, nessun giocatore dei cinque campionati europei più importanti ha segnato più goal in tutte le competizioni in questa stagione, visto che si è già spinto fino a quota 13 reti in sole 7 presenze.

Con il Bayern che ha iniziato la sua corsa alla gloria in Champions League con un'impressionante vittoria sul Chelsea e l'Inghilterra tra le favorite per la vittoria dei Mondiali del prossimo anno, l'ex attaccante degli Spurs ha tutte le possibilità di essere uno dei favoriti per il Pallone d'Oro nel 2026.

Erling Haaland non è riuscito a vincere il Pallone d'Oro nel 2023 nonostante abbia segnato 52 gol in 53 partite e completato il 'Treble' con il Manchester City. Quindi, cos'altro può fare per aggiudicarsi il premio?

Beh, aiutare la sua nativa Norvegia a qualificarsi per i Mondiali per la prima volta dal 1998 sarebbe sicuramente importante, e Haaland sta certamente facendo la sua parte. Il grande numero centravanti ha avvicinato ancora di più la sua Nazionale alla conquista del pass segnando 5 goal nel recente 11-1 inflitto alla Moldavia all'inizio di questo mese. Con cinque vittorie su cinque partite, la Norvegia potrebbe addirittura conquistare il primo posto nel Gruppo I della UEFA prima di affrontare l'Italia nell'ultima partita di qualificazionea Milano in ottobre.

Naturalmente, Haaland avrebbe comunque bisogno di una stagione di successo al City per aumentare le sue possibilità di vincere il Pallone d'Oro, e c'è il timore crescente che Pep Guardiola abbia perso il suo tocco magico. Tuttavia, l'attaccante continua a segnare con facilità, come dimostra il suo record di sette goal in sei partite finora giocate in questa stagione.

Kylian Mbappé non ha avuto un inizio particolarmente convincenteal Real Madrid, ma ha concluso la sua prima stagione al Santiago Bernabeu in maniera sensazionale, vincendo la Scarpa d'Oro europea dopo aver segnato 31 goal in 34 presenze.

La buona notizia per Mbappé, oltre che per il Real Madrid e la Francia, è che ha iniziato l'annata in maniera ancora più impressionante. Il 26enne ha già segnato sette volte in sei partite in tutte le competizioni, il che è uno dei motivi principali per cui un Real in ripresa sembra in grado di riconquistare il titolo spagnolo e anche la corona europea.

Non dimentichiamo inoltre che Mbappé ha tutte le possibilità di diventare il miglior marcatore di tutti i tempi dei Campionati del Mondo (con 12 goal all'attivo, è a soli quattro lunghezze da Miroslav Klose). Ciò aumenterebbe notevolmente le sue speranze di vincere il suo primo Pallone d'Oro.

Lamine Yamal è appena arrivato secondo nella classifica del Pallone d'Oro, ed ha solo 18 anni, il che è semplicemente incredibile. Nemmeno Lionel Messi, otto volte vincitore del premio, era così bravo alla sua età età.

Non c'era davvero nessun giocatore migliore da guardare in Champions League della scorsa stagione, con Simone Inzaghi che ha giustamente descritto Yamal come un talento generazionale dopo averlo visto tormentare i difensori dell'Inter in entrambe le partite di una semifinale epica.

Yamal vincerà il Pallone d'Oro e probabilmente anche diverse volte. Se a fare suo il premio il prossimo anno, però, dipenderà dai risultati del Barcellona in Champions League e dalla vittoria della Spagna ai Mondiali. Ma in questa fase iniziale è senza dubbio il favorito.