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De Laurentiis NapoliGetty Images

La verità di De Laurentiis sulla cessione di Kvaratskhelia al PSG: "Sono stato costretto a venderlo, minacciato dall'agente"

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Aurelio De Laurentiis torna a parlare alla vigilia del nuovo campionato di Serie A.

Il presidente del Napoli, intervistato in esclusiva da '7', affronta vari temi e torna in particolare sulla discussa cessione di Kvaratskhelia a metà della scorsa stagione.

Una mossa che non tutti hanno capito, dato che la squadra di Antonio Conte era in piena corsa per lo Scudetto e in estate il tecnico aveva chiesto di trattenere il georgiano.

Ora però De Laurentiis svela alcuni retroscena, muovendo pesanti accuse nei confronti dell'agente di Kvaratskhelia.

  • PERCHÈ IL NAPOLI HA VENDUTO KVARATSKHELIA A GENNAIO

    Perché dunque il Napoli ha deciso di cedere Kvaratskhelia a metà stagione?

    "Ho dovuto farlo, perché il suo procuratore minacciava di ricorrere all'articolo 17. Dopo la prima, formidabile stagione del georgiano ci siamo preoccupati subito di negoziare un rinnovo contrattuale, migliorando il suo stipendio e arrivando a offrirgli una cifra molto importante, perché era ovvio che il compenso limitato avrebbe attirato mezzo mondo pronto a fargli ponti d'oro. Ma il suo procuratore, Mamuka Jugeli, aveva altri progetti per sé e per il calciatore" rivela De Laurentiis a '7' del 'Corriere della Sera'.

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  • DE LAURENTIIS VOLEVA GYOKERES AL NAPOLI

    De Laurentiis poi svela di avere ricevuto una maxi-offerta dal PSG per acquistare sia Kvaratskhelia che Osimhen:

    "L'agente voleva strappare a un altro club un'altissima commissione per lui, oltre a uno stipendio a doppia cifra per Kvara. Alla fine del secondo anno contrattuale c'è stato l'Europeo in Germania. Manna, Chiavelli ed io siamo volati a Düsseldorf per risolvere la questione, ma Mamuka ha continuato a prendere tempo sostenendo che Giuntoli gli avesse promesso dei soldi che non erano stati corrisposti. Bugia, non è stato difficile appurarlo. Avrei dovuto venderlo allora, il PSG aveva offerto più di 200 milioni per il pacchetto Kvara-Osimhen.Con quei fondi, l’idea era di acquistare Gyokeres. Ma avevo promesso a Conte di trattenerlo e non me la sono sentita". 
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