La Stampa - Icardi torna in Serie A? Contatti tra l'attaccante del Galatasaray e il Torino

Alla base di ogni discorso c'è la situazione attuale di Icardi al Galatasaray; l'argentino ha infatti il contratto in scadenza a giugno, tra pochi mesi e da febbraio sarebbe libero di firmare a zero per un'altra squadra. 

Per l'ex PSG questa è la quarta stagione in Turchia ma forse anche l'ultima. Negli anni è diventato l'idolo dei tifosi del Galatasaray ma ora il suo status all'interno del club è un po' cambiato.

Con la permanenza di Victor Osimhen, gli spazi si sono un po' chiusi e fino ad ora ha giocato meno della metà dei minuti a disposizione. 

Per Icardi è un momento di riflessione questo, per capire come e dove proseguire la sua carriera. Al Galatasaray è stato molto bene ma potrebbe essere arrivato il momento di una nuova esperienza e soprattutto di un ritorno al passato.

Non all'Inter ma in Serie A. Oltre agli aspetti calcistici ci sono anche quelli personali; Icardi da tempo infatti coltiva l'idea di rientrare in Italia per stare vicino alle figlie. 

Conseguentemente alla volontà del giocatore, il suo agente ha iniziato a muoversi per aprire alcune piste. Ci sono stati sondaggi con diversi club tra cui appunto il Torino. Al momento una presa d'informazioni ma, aggiunge La Stampa, non è escluso che possa diventare qualcosa di più concreto nei prossimi mesi. Operazione che comunque sarebbe più per l'estate che per gennaio. 

Cairo stima molto il giocatore che aveva pensato di prendere anche anni fa, nel 2019, ovvero quando poi si trasferì in prestito al PSG dall'Inter. Un'idea per sostituire eventualmente Andrea Belotti. 

Icardi sarebbe un grande colpo per il Torino, sulla stessa onda dell'ingaggio di Zapata nel 2023, quando aveva la stessa età che ha ora l'argentino. Il classe 1993 porterebbe oltre ai goal anche leadership. 

Un ostacolo è sicuramente l'ingaggio di Icardi, che in Turchia guadagna 6 milioni di euro netti. Cifre ovviamente a fuori portata del Torino ma in generale complicate da soddisfare in Serie A. Di questo però, il giocatore è consapevole.