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Jack Grealish England Thomas Tuchel GFX 16:9Getty/GOAL

La sorprendente esclusione di Grealish dai convocati dell’Inghilterra: Tuchel rischia di commettere un grave errore

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L'esclusione di Jack Grealish dalle ultime convocazioni di Thomas Tuchel non è stata solo una sorpresa, ma anche un qualcosa di diffilmente comprensibile. Solo una manciata di giocatori della Premier League ha avuto un avvio di stagione migliore del suo, che ha rapidamente ritrovato la forma che un tempo lo aveva portato ad essere considerato uno dei talenti più brillanti della sua generazione, da quando è arrivato all'Everton in prestito dal Manchester City nella finestra di mercato estiva.

La maggior parte delle reazioni negative all'annuncio della rosa per gli impegni di ottobre si sono concentrate sull'assenza di Jude Bellingham e Phil Foden, ma Tuchel può giustificare queste decisioni. Bellingham è appena tornato in campo con il Real Madrid dopo essersi ripreso da un intervento chirurgico alla spalla, e sebbene Foden si stia ritagliando il suo spazio con il Manchester City dopo una stagione 2024-25 frustrante, non è ancora al livello di 18 mesi fa e ha ancora bisogno di spingersi oltre, non avendo ancora convinto pienamente con la maglia dell'Inghilterra.

Grealish, invece, è un caso diverso. Ha registrato quattro assist nelle sue prime cinque presenze in Premier League con l'Everton e ha brillato anche nel pareggio per 1-1 con il West Ham il 29 settembre. I Toffees non hanno giocato al meglio, ma Grealish ha viceversa fatto benissimo.

Un suo posto tra i 24 giocatori convocati per l'amichevole dell'Inghilterra contro il Galles e per la partita di qualificazione ai Mondiali contro la Lettonia sarebbe dovuto essere scontato, ma Tuchel ha avuto altre idee, pur lasciandogli aperte le porte della Nazionale. "C'è sempre un modo per tornare - ha detto venerdì il ct dell'Inghilterra - Jack sa che vedo quanto sia influente per l'Everton e che sta per tornare ad essere la versione migliore di sé stesso".

Andrebbe bene se il grande calcio d'inizio in Nord America non fosse tra soli otto mesi. Tuchel sta rapidamente esaurendo il tempo a disposizione per definire il suo gruppo e ora ha perso un'altra occasione per osservare da vicino le abilità uniche che Grealish può mettere a disposizione dell'Inghilterra in una posizione che continua a essere un problema importante...

  • Everton v Crystal Palace - Premier LeagueGetty Images Sport

    "ALTRI STANNO FACENDO BENE"

    A grande merito di Grealish, va detto che non ha lasciato che la cosa lo influenzasse. Il nuovo trascinatore dell'Everton ha offerto un'altra prestazione superba domenica, quando la squadra di David Moyes ha interrotto la serie di 19 partite senza sconfitte del Crystal Palace in tutte le competizioni all'Hill Dickinson Stadium.

    Sembrava una partita destinata a chiudersi in pareggio, tuttavia, al terzo minuto dei tempi di recupero, Grealish è sbucato nell'area di rigore per segnare il goal della vittoria per i padroni di casa. Non è stata una rete bellissima, dato che il tentativo di liberare l'area di Daniel Munoz ha dato a Grealish la possibilità di deviare facilmente la palla in rete, ma è stata una giusta ricompensa per l'impegno e l'astuzia dimostrati dal giocatore in prestito dal City durante tutta la partita.

    Grealish è stato anche premiato come miglior giocatore della gara - per la terza volta in stagione - e aveva energie più che sufficienti per inviare un messaggio forte a Tuchel quando ha parlato con i media. Invece, ha dimostrato la sua classe dicendo a BBC Radio 5 Live: "Sai una cosa? Non credo che sia così grave come dicono tutti. Alla fine, vuoi giocare per la Nazionale, ma ci sono altri che stanno facendo bene nella mia posizione. Anche io sto facendo bene, ma i giocatori scelti il mese scorso hanno fatto davvero bene nelle due partite, quindi per me va bene così. È una decisione dell'allenatore e la rispetto pienamente".

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  • Liverpool v Everton - Premier LeagueGetty Images Sport

    POTREBBE FAR COMODO ALLA NAZIONALE

    Grealish ha aggiunto: "Sono concentrato sul giocare per l'Everton perché è la squadra che ha riposto fiducia in me e ha creduto in me, quindi mi sto davvero divertendo qui". L'ex giocatore dell'Aston Villa ha avuto una battuta d'arresto al City perché Pep Guardiola ha insistito affinché tenesse a freno tutti i suoi istinti, ma Moyes gli sta permettendo di esprimersi nuovamente liberamente e l'Everton ne sta raccogliendo i frutti, occupando l'ottavo posto nella classifica della Premier League a soli cinque punti dalla capolista Arsenal.

    È facile immaginare che Grealish potrebbe avere lo stesso impatto con l'Inghilterra, se gli venisse data l'opportunità. Ogni squadra di alto livello ha bisogno di giocatori in grado di scardinare le difese che si schierano in modo compatto e di conquistare costantemente calci di punizione in zone pericolose. Sicuramente, questa versione di Grealish avrebbe potuto offrire ai Three Lions queste qualità a Euro 2024, dove è mancata gravemente l'ispirazione nell'ultimo terzo di campo.

    "Quando si fatica un po', servono i migliori giocatori per prendere palla e osare, e lui è un fuoriclasse e si vede la differenza nel secondo tempo contro il Palace. Era forte, era in forma, sembrava felice", ha detto l'ex nazionale inglese Danny Murphy nel suo ruolo di opinionista della BBC a Match of the Day. "Sta giocando con la grinta che gli abbiamo visto mostrare in passato, e questo è contagioso per chi lo circonda. Grealish che gioca a questi livelli attirerà l'attenzione del commissario tecnico dell'Inghilterra prima o poi. So che probabilmente sta aspettando di vedere se riuscirà a mantenere questi livelli, ma quando si mostra forte come ora e coraggioso con la palla, allora è praticamente inevitabile".

    Purtroppo, Murphy potrebbe sbagliarsi con quest'ultima affermazione. Grealish dovrebbe essere automaticamente convocato se continua sulla sua traiettoria attuale, ma Tuchel sembra già avere i suoi favoriti, quelli che hanno il vantaggio di essersi già adattati al modo di pensare dell'allenatore dopo essere stati convocati per diversi ritiri.

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  • Anthony GordonGetty Images

    LE OPZIONI DI TUCHEL

    Dei sette attaccanti convocati da Tuchel, si potrebbe sostenere che Harry Kane sia l'unica scelta sicura, con la stella dell'Aston Villa Ollie Watkins, fuori forma, scelta come vice soprattutto a causa della carenza di opzioni di qualità nel ruolo di centravanti. Jarrod Bowen probabilmente se lo sarebbe meritato, avendo già segnato tre goal in questa stagione nonostante giochi in una squadra in difficoltà come il West Ham, mentre il duo dell'Arsenal Bukayo Saka ed Eberechi Eze, che stanno entrambi iniziando a prendere il ritmo, non potevano certo essere esclusi.

    Nel frattempo, Anthony Gordon è stato nuovamente selezionato nonostante un inizio di stagione molto altalenante al Newcastle. Gordon ha dato una svolta decisiva alla partita di Champions League contro la squadra belga dell'Union Saint-Gilloise la scorsa settimana, ma è ovvio che Tuchel lo ha confermato principalmente per la sua impressionante prestazione contro la Serbia nell'ultima partita di qualificazione ai Mondiali dell'Inghilterra. Anche Marcus Rashford è apparso in ottima forma quando è entrato in campo nella vittoria per 5-0.

    Anche Eze è un ottimo ala sinistra, ma può fare più danni nel ruolo di numero 10, come hanno visto i tifosi inglesi nella vittoria per 2-0 contro Andorra il mese scorso. Ciò significa che i due principali concorrenti di Grealish per quel ruolo sono probabilmente Gordon e Rashford, nessuno dei quali può eguagliarlo in termini di intelligenza calcistica.

    Anche Noni Madueke e Cole Palmer, entrambi attualmente infortunati, sono abbastanza versatili da poter giocare sulla sinistra, ma non è la posizione migliore per nessuno dei due. Grealish è la migliore opzione dell'Inghilterra su quel lato e, se Tuchel non se ne renderà conto presto, la squadra rischia di soffrire in attacco ai Mondiali come ha fatto agli Europei dello scorso anno.

  • Sevilla FC v FC Barcelona - LaLiga EA SportsGetty Images Sport

    RASHFORD INAFFIDABILE

    Eze e Gordon sono stati entrambi selezionati per Euro 2024, ma Sir Gareth Southgate li ha utilizzati con parsimonia e le sue tattiche pragmatiche hanno impedito loro di fare davvero la differenza nel torneo. Con Tuchel saràdiverso, ma se Gordon e Rashford saranno le prime due scelte sulla sinistra, la penetrazione contro le squadre difensive potrebbe rivelarsi ancora una volta difficile.

    Gordon ha ancora molto da dimostrare ai massimi livelli, mentre Rashford rimane un giocatore discontinuo che potrebbe crollare da un momento all'altro. Il giocatore in prestito dal Manchester United sta tornando a giocare con slancio al Barcellona, ma le lodi che gli vengono rivolte sono un po' esagerate, considerando che ha segnato solo una volta nelle sue prime otto partite di Liga e che la squadra di Hansi Flick sembra aver fatto un passo indietro dal suo arrivo al club.

    È possibile che Rashford raccolga la sfida e riporti il Barcellona al suo livello ottimale nelle prossime settimane, ma la storia suggerisce che cederà quando le cose si faranno difficili. Sarebbe un rischio per Tuchel continuare a puntare sul 27enne, notoriamente inaffidabile, prima di aver almeno testato le credenziali di Grealish.

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  • Jack Grealish England 2024Getty

    MANCA SOLO UNA COSA

    Tuchel deve solo ripensare all'ultima partita disputata da Grealish con la maglia dell'Inghilterra per rendersi conto di quanto possa essere efficace. È successo quasi un anno fa contro la Finlandia nella Nations League, quando ha segnato il primo goal nella vittoria per 3-1, finalizzando con calma dopo una geniale corsa alle spalle della difesa per raccogliere un passaggio di Angel Gomes.

    Giocando sulla sinistra in un sistema 4-2-3-1 al fianco di Bellingham e Palmer, Grealish è stato il miglior giocatore in campo, completando 56 dei suoi 58 passaggi in una prestazione che l'allenatore ad interim Lee Carsley ha definito "eccezionale". Al meglio della sua forma, Grealish è un calciatore estremamente creativo, capace di individuare spazi che altri non vedono, e come vincitore del triplete con il Manchester City, è uno dei giocatori più esperti a disposizione dell'Inghilterra.

    C'è solo una cosa che manca. Il goal contro la Finlandia è stato solo il quarto in 39 presenze con la maglia dell'Inghilterra. Ha anche segnato solo una volta in Premier League con il City nella scorsa stagione, anche se ha giocato solo sette partite da titolare.

    Grealish ha sempre contribuito con la sua giusta dose di reti nei suoi giorni al Villa, ma Guardiola non voleva che corresse rischi. Prima dello scontro dell'Everton con il Palace, Grealish aveva registrato solo due tiri in campo aperto in questa stagione, il che ha spinto Moyes a lanciare una sfida decisa all'ala.

    "Voglio che tiri di più e che si metta in posizione di segnare - ha detto Moyes ai giornalisti - Il suo numero di assist è buono, questo è certo, e voglio che vada a segno, entrando più spesso sul secondo palo. Ha la capacità di creare spazio e di tirare in porta. È disposto a rischiare un passaggio, ma non sono così sicuro che lo farebbe se pensasse che qualcuno lo bloccherebbe. Sono questi gli aspetti su cui vorrei che si concentrasse. Anche la sua finalizzazione è ottima, ha un tiro potentissimo e sa curvare la palla nell'angolo più lontano, sa fare tutto. Quindi non c'è motivo per cui non debba provarci. Potrebbe rischiare un po' di più nella finalizzazione".

    Il tecnico dell'Everton ha ottenuto la risposta che voleva, dato che Grealish ha registrato tre tiri in porta contro il Palace. Se riuscirà a mantenere questo rendimento, i goal inizieranno ad arrivare con regolarità e sarà impossibile per Tuchel continuare a ignorarlo.

  • Liverpool v Everton - Premier LeagueGetty Images Sport

    248 GIORNI A DISPOSIZIONE

    A Grealish restano 248 giorni per rivendicare il posto di ala sinistra titolare dell'Inghilterra ai Mondiali, anche se non potrà giocare contro il suo club di appartenenza, il City, nella prima partita dell'Everton dopo la pausa internazionale. Moyes potrà nuovamente schierare Grealish nella gara contro il Tottenham il 26 ottobre, e un'altra prestazione decisiva aumenterebbe le richieste di un suo ritorno in Nazionale per le qualificazioni di novembre contro Serbia e Albania.

    Ma non ci sono dubbi, Grealish dovrà affrontare una dura battaglia, perché Tuchel è propenso a continuare con ciò che ritiene funzionare. "Abbiamo raggiunto un nuovo livello e nuovi standard nell'ultimo ritiro - ha detto la scorsa settimana il tecnico tedesco - Lo si è visto chiaramente nella partita contro la Serbia. Perché non scegliere gli stessi giocatori e la stessa rosa, se sono disponibili? Hanno fissato lo standard e ora devono assicurarsi che diventino più stabili. Si tratta più dell'ultimo ritiro e di ciò che abbiamo iniziato a costruire che della dipendenza da singoli giocatori".

    Ciò significa essenzialmente che lo standard dei suoi concorrenti deve abbassarsi se Grealish vuole avere una possibilità. I giocatori che hanno sottoperformato nell'ultimo mese, come Watkins, Morgan Gibbs-White, Myles Lewis-Skelly e Morgan Rogers, non hanno mantenuto il loro posto in base al merito, il che sarà sicuramente fonte di grande frustrazione per giocatori come Grealish, Adam Wharton e Foden.

    Ora è il momento in cui Tuchel dovrebbe sperimentare, perché più il torneo si avvicina, più sarà difficile per lui stravolgere l'ordine stabilito. Bussare alla porta non sarà sufficiente per Grealish, dovrà sfondarla. Le speranze dell'Inghilterra ai Mondiali potrebbero dipendere proprio da questo.

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