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Buffon ManciniGetty Images

La Sicilia - La panchina dell'Italia: Buffon avrebbe messo il veto su Mancini, il retroscena e cosa è successo

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C'è un clamoroso retroscena, secondo quanto riferito da La Sicilia e ripreso poi Calcio&Finanza, a proposito della scelta del nuovo commissario tecnico dell'Italia.

La scelta, alla fine, è ricaduta su Gennaro Gattuso, ufficializzato in qualità di nuovo ct nella giornata di domenica 15 giugno. Il tecnico calabrese, reduce dall'addio all'Hajduk, è chiamato dunque a centrare una missione importantissima: portare la Nazionale ai Mondiali del 2026.

Il retroscena, però, riguarda proprio la panchina azzurra che sarebbe potuta finire, o forse sarebbe il caso di dire tornare, tra le mani di Roberto Mancini. Ma sulla potenziale candidatura del tecnico jesino si sarebbe opposto nientemeno che Gianluigi Buffon.

  • IL GRUPPO HA SPINTO PER IL RITORNO DI MANCINI

    Secondo quanto riportato dal quotidiano La Sicilia, una candidatura spinta con forza anche da una parte del gruppo, che conterebbe anche su diversi elementi di spicco, che avrebbero manifestato la volontà di riavere Roberto Mancini alla guida della Nazionale, ritenendolo l’unico in grado di ristabilire disciplina e spirito di gruppo dopo mesi difficili.


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  • IL VETO DI BUFFON: HA MINACCIATO LE DIMISSIONI

    Ad opporsi in maniera decisa a tale scenario sarebbe stato proprio Gianluigi Buffon. L’ex portiere, oggi capo delegazione nominato proprio poco prima dell’addio di Mancini, avrebbe posto un veto esplicito e  avrebbe addirittura minacciato di rassegnare le dimissioni se fosse stato richiamato l’ex Ct. La Federazione, di fronte a questa presa di posizione, ha preferito sostenere Buffon e quindi ingaggiare Gattuso.

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