Un anno, tanto è passato dalla prima convocazione di Mateo Retegui in Nazionale.
A scommettere su questo attaccante che stava facendo bene in Argentina ma semisconosciuto in Italia è stato Roberto Mancini.
Una chiamata a sorpresa, quella di Retegui, che nelle prime due presenze in azzurro aveva segnato altrettanti goal mandando segnali incoraggianti.
Segnali che sono diventati solide conferme alla luce della grande prestazione dell'attaccante del Genoa contro il Venezuela, piegato - appunto - dalla sua prima doppietta in azzurro.
Oggi, a pochi mesi da Euro 2024, è proprio lui a guidare l'attacco della nuova Italia di Luciano Spalletti.
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