Il debutto di Rino Gattuso sulla panchina della Nazionale segna una svolta netta rispetto al recente passato. Il nuovo commissario tecnico ha deciso di archiviare la difesa a tre e di impostare il gioco con una linea a quattro, alternando i sistemi 4-2-3-1 e 4-3-3.
Donnarumma, appena approdato al Manchester City, insieme a Barella e Tonali, rappresenta lo zoccolo duro attorno a cui costruire la squadra.
In attacco resta aperto il ballottaggio tra Kean e Retegui, con alternative sulle fasce come Politano, Orsolini, Zaccagni e Raspadori.
Gattuso ha scelto di puntare sulla leggerezza e sulla compattezza del gruppo, riducendo le riunioni tattiche e privilegiando ritmo e semplicità in campo.
A Bergamo, contro l’Estonia, è atteso il tutto esaurito, segno della fiducia e della curiosità nei confronti del nuovo corso.
