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LazioGetty Images

La Lazio fatica negli scontri diretti: una vittoria su sette partite, i biancocelesti hanno battuto solo il Napoli

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La Lazio è costretta a leccarsi le ferite dopo la netta sconfitta maturata nel Derby contro la Roma. Per i biancocelesti si tratta della sesta sconfitta in questa Serie A che fa scattare, inevitabilmente, un campanello d'allarme.

Proprio così, perché al giro di boa del torneo - nonostante una prima parte di campionato di altissimo profilo che proietta la squadra di Baroni in piena corsa per la qualificazione alla Champions League - c'è però un dato che preoccupa e che impone un'inversione di marcia.

Castellanos e compagni, ancora una volta, hanno fallito il salto di maturità in uno scontro diretto contro una big del campionato confermando un trend preoccupante nelle partite di cartello.

  • UNA SOLA VITTORIA

    Al cospetto delle squadre che stazionano ai vertici della classifica, la Lazio è riuscita a strappare l'intera posta in palio solamente contro l'attuale capolista Napoli. Le due squadre si sono infatti affrontate lo scorso 8 dicembre quando, allo Stadio 'Maradona', il goal di Isaksen è valso i tre punti.

    Si è trattato però di un lampo puramente isolato perché il blitz vincente di Fuorigrotta è rimasto, ad oggi, l'unico acuto laziale in un match di cartello del nostro campionato.

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  • KO CONTRO JUVE, INTER, FIORENTINA E ROMA

    Su otto partite disputate contro le squadre più blasonate del campionato, la Lazio ne ha perse esattamente la metà: quattro. In ordine cronologico, la prima sconfitta è arrivata a settembre contro la Fiorentina, impostasi 2-1 al Franchi, ovvero una delle squadre con cui la Lazio si sta giocando la zona Champions.

    Poi è arrivato il ko di Torin contro la Juventus: dopo aver giocato più di metà partita in dieci per il rosso a Romagnoli, i biancocelesti sono stati affondati nel finale dalla sfortunata autorete di Gila che ha regalato il successo alla squadra di Thiago Motta.

    A precedere la sconfitta nel Derby capitolino, invece, prima di Natale era arrivato il fragoroso tonfo casalingo contro l'Inter, con i campioni d'Italia che dilagarono all'Olimpico con un impressionante quanto clamoroso 0-6.

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  • RIMONTATA DA MILAN E ATALANTA

    Nel corso di questa prima parte di campionato ci sono state anche alcune vittorie che sono letteralmente sfumate sul più bello. Contro il Milan, la Lazio era riuscita a ribaltare l'iniziale svantaggio portandosi sul 2-1 nella ripresa, ma la zampata di Leao ha poi fissato il 2-2 finale, spegnendo le velleità di marca biancoceleste.

    Ancora più beffardo è stato il pareggio interno con l'Atalanta: in quel caso la formazione capitolina, avanti prima della mezz'ora con Dele-Bashiru è stata raggiunta a due minuti dal novantesimo, quando la vittoria è sfumata sul tap-in vincente di Marco Brescianini.

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  • IL RENDIMENTO DELLA LAZIO NEGLI SCONTRI DIRETTI

    Il rendimento della Lazio negli scontri diretti si è rivelato sin qui estremamente deficitario: i biancocelesti, su sette partite, hanno collezionato una sola vittoria, quattro sconfitte e due pareggi. I biancocelesti, nei confronti con le big del torneo, hanno messo a referto solamente cinque goal, incassandone addirittura quattordici.

    • Lazio-Milan 2-2
    • Fiorentina-Lazio 2-1
    • Juventus-Lazio 1-0
    • Napoli-Lazio 0-1
    • Lazio-Inter 0-6
    • Lazio-Atalanta 1-1
    • Roma-Lazio 2-0
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