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Juventus Roma 30122023Getty Images

La Juventus continua a volare: il mercato può essere un valido alleato

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Lo stop dell’Inter a Marassi: un’occasione più unica che rara da sfruttare. Cosa che la Juventus ha fatto sapientemente, riportandosi così a meno due dalla vetta.

Pragmatismo al potere, sempre il solito ingrediente che ha contraddistinto fin qui il cammino della Vecchia Signora.

Basta una rete di Rabiot per superare la Roma. Risultatismo al potere, è vero, ma che testimonia come Madama sia settata sulle giuste frequenze. E ora, per forza di cose, è tempo di alzare ulteriormente l’asticella.

  • LA MORALE (FIN QUI)

    Ormai, con il girone d’andata prossimo al capolinea, i segnali iniziano a essere evidenti. Ovvero, la Juve è squadra vera. Certo, con i suoi limiti, ma pur sempre squadra vera. Che lotta e ragiona da tale, specialmente nei momenti di difficoltà. Alla Continassa nessuno si esalta, pragmatismo puro, ma vige – ed il DNA a imporlo – la massima ambizione. Si può andare oltre di pensiero, per certi versi è quasi obbligatorio farlo. Perché il lato A della stagione non ammette repliche e, giocoforza, bisogna convivere con il peso dell’altissima quota.

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  • L'OBIETTIVO DICHIARATO

    Dalla tournée statunitense, l’obiettivo dichiarato della Juve è sempre stato uno solo: qualificarsi alla prossima edizione della Champions League. Una missione vitale da centrare, tra appeal e componente economica. E, le 43 lunghezze maturate finora, sostengono (ampiamente) sia la proiezione sia la prospettiva. Dunque, dal punto di vista comunicativo, appare improbabile che dalla Continassa decidano di cambiare linea. Un po’ per coerenza, un po’ per mantenere i piedi ben piantati al suolo.

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  • SI PUÒ SOGNARE?

    Lecito, per i tifosi juventini, più che lecito. Specialmente considerando i diversi esami di maturità superati con brillantezza. Certo, la sensazione è che l’Inter abbia (qualcosona) in più, ma le vie del calcio sono infinite. E poi, altro auspicio bianconero, è che sulla truppa nerazzurra possano pesare le fatiche nell’Europa che conta. Di certo, pensando al proprio cammino, la Vecchia Signora può proporre un’evoluzione. Insomma, c’è del potenziale ancora inespresso.

  • E IL MERCATO…

    La necessità di portare a casa un centrocampista è oggettiva, specialmente considerando come la Juve abbia progettato l’annata calcistica con Pogba e Fagioli. Il casting è aperto, a caccia di un’opportunità che abbracci la sostenibilità e che al tempo stesso alzi il livello del reparto. D’altro canto, come spoilerato da Allegri nelle puntate precedenti, le squadre si costruiscono in estate. Difficile dargli torto. Ma a cambiare, ora, è la percezione della situazione. Rinforzarsi per migliorarsi, base del discorso, ma anche per vivere mesi motivamente importanti.

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