Nell’estate 2018 il Paris Saint-Germain è alla ricerca di un giocatore che possa completare il reparto d’attacco stellare a disposizione di ThomasTuchel. C’è Kylian Mbappé, c’è Neymar, ovviamente Angel Di Maria ed Edinson Cavani. Quattro che già da soli compongono un asse da mettere i brividi alle difese. In più ci sono i giovani Nkunku e Diaby, c’è ovviamente Julian Draxler. Quando il mercato è agli sgoccioli, il nuovo allenatore, appena insediatosi, chiede un ulteriore rinforzo, un uomo d’area che possa dar riposo a Cavani, con il tasso tecnico adeguato per far parte della rosa.
Viene accontentato, a costo zero. Il 31 agosto 2018, al Parc des Princes, viene ufficializzato l’acquisto di Eric Maxim Choupo-Moting, che pochi mesi prima vestiva la maglia dello StokeCity ed era appena retrocesso dalla Premier League alla Champions. In molti si sono chiesti che cosa ci facesse un giocatore che a 29 anni non aveva mai raggiunto grandi traguardi in una squadra stellare all’ombra della Tour Eiffel.
Sono passati cinque anni e oggi che il camerunense ha 34 anni è più facile dare una risposta a questa domanda: perché aveva tutti i mezzi per poter fare bene a Parigi. Come sta dimostrando di averli al BayernMonaco, dove si è ritrovato ad essere l’erede di Robert Lewandowski, dopo esserne stato la riserva. E dopo aver vissuto davvero sulle montagne russe per tutta la carriera.



