La crisi del calcio in Liguria: Genoa alle prese col cambio d'allenatore, Spezia e Sampdoria sul fondo della classifica

'Grifone' reduce dal ritorno alla vittoria, la prima in questa Serie A: esordio da tre punti per il tandem Murgita-Criscito, chiamato in sostituzione di Vieira.

Sul campo del Sassuolo è arrivato un blitz pesantissimo che hanno quantomeno consentito ai rossoblù di abbandonare l'ultimo posto solitario in classifica: il candidato numero uno a sedersi sulla panchina è Daniele De Rossi, inattivo da oltre un anno dopo la fine dell'avventura alla Roma.

A decretarla fu, per ironia della sorte, proprio un pareggio sul campo di un Genoa che si appresta ad accoglierlo per provare a risalire la china.

Il Genoa dovrà anche comunicare il nome del sostituto di Marco Ottolini, ormai ex direttore sportivo del club.

Chi il tecnico lo ha già cambiato è la Sampdoria che, dopo aver dato il benservito a Massimo Donati, ha affidato la direzione della squadra ad Angelo Gregucci.

La situazione col nuovo allenatore non è però migliorata più di tanto: dopo i due pareggi contro Frosinone ed Empoli è arrivato il passo falso interno al cospetto del Mantova che ha alimentato ulteriormente la contestazione del popolo blucerchiato.

Al termine di quest'ultima sfida, la squadra è rimasta bloccata negli spogliatoi da un folto gruppo di supporters presenti fuori dal 'Ferraris'.

A braccetto, sul fondo della classifica di Serie B, assieme alla Sampdoria troviamo anche lo Spezia, dove l'era di Luca D'Angelo sta per finire.

A prendere il suo posto sulla panchina degli 'Aquilotti' sarà con ogni probabilità Roberto Donadoni, senza squadra dal 2020: l'ultima esperienza è quella in Cina alla guida dello Shenzen.

Chi se la passa un po' meglio è la Virtus Entella che, nonostante lo status di neopromossa in Serie B, si sta regalando diverse soddisfazioni soprattutto davanti al proprio pubblico dove è ancora imbattuta.

Nell'ultimo turno, i biancazzurri hanno avuto la meglio sull'Empoli grazie alla quinta rete in campionato di Tiritiello, di mestiere difensore ma capocannoniere della squadra con numeri da attaccante.

Al momento la Virtus Entella è tredicesima, a +2 sulla zona playout e a -2 dai playoff: chissà che a fine stagione non riesca a giocarsi l'accesso tra le grandi del calcio italiano sovvertendo tutti i pronostici.