La conferma di Allegri: "Danilo e Chiesa recuperati per Napoli-Juventus"

Il tecnico conferma il recupero di Danilo e Chiesa: "Chiesa ha fatto un giorno di differenziato e domani sarà a disposizione così come Danilo che ha fatto un solo allenamento. Kean e McKennie dovrebbero essere a disposizione la prossima settimana, mentre per Rabiot dobibamo vedere come reagisce il piede. Anche Perin dovrebbe rientrare la prossima settimana”.

Allegri non si fida del Napoli, nonostante la distanza in classifica: "Sarà una partita molto difficile, il Napoli ha un alto valore tecnico e non merita la sua classifica. La squadra ha lavorato bene, sappiamo che le trasferte a Napoli sono sempre complicate. Non abbiamo vissuto un buon mese di febbraio, abbiamo preso tanti goal, dobbiamo crescere come squadra, per non rischiare di tornare da Napoli con le ossa rotte. Iniziamo marzo e voltiamo pagina".

"Abbiamo tanti centrocampisti, come Alcaraz, che ha fatto una buona partita domenica, Miretti e Nonge. Inizia il periodo più bello della stagione, ma anche il più complicato, fare punti diventa difficile, dobbiamo avere i giocatori nelle migliori condizioni. Weah o Cambiaso? Devo decidere", ha spiegato Allegri riguardo alla formazione.

Allegri preferisce non rispondere alla polemica innescata da De Laurentiis sulla possibile partecipazione della Juventus al Mondiale per Club: "Noi non sappiamo ancora se il prossimo anno parteciperemo alla Champions: secondo me la quota qualificazione è 70. Anche per il Mondiale per Club nulla è definito, siamo legati ai risultati delle altre squadre. Se quest'anno arrivassimo secondi sarebbe un risultato buono, ma andare a fare ipotesi sul futuro non ha nessun senso. Dobbiamo essere focalizzati solo su Napoli e Atalanta. La Champions il prossimo anno sarà un valore tecnico ed economico per il Club".

L'allenatore bianconero infine glissa ancora sul futuro: "Non ne abbiamo ancora parlato, che sia chiaro a tutti. Ho un anno di contratto, l’importante è finire al meglio perché abbiamo obiettivi importanti. Poi, quando la società avrà deciso quale sarà il futuro, me lo farà sapere”.