La "carrambata" dell'Inter Miami: preso il 38enne Ustari, torna a giocare con Messi dopo 16 anni

Messi e Ustari, già convocati da Pekerman per Germania 2006, hanno giocato insieme per l'ultima volta due anni più tardi: entrambi facevano parte della rosa dell'Argentina campione delle Olimpiadi nel 2008, a Pechino. L'ultima edizione, tra parentesi, alla quale abbia partecipato anche l'Italia.

Quel torneo è stato vinto proprio dalla Selección, che nel finale si è imposta per 1-0 sulla Nigeria grazie a una rete di Angel Di Maria, conquistando così il secondo oro consecutivo dopo quello di quattro anni prima ad Atene.

Messi è stato uno dei grandi protagonisti dell'Argentina, Ustari pure, ma solo a metà: partito titolare, si è infortunato nei quarti di finale contro l'Olanda e ha dovuto lasciare il posto per le ultime due sfide a Sergio Romero, futuro portiere di Manchester United, Sampdoria e Venezia.

Ebbene, 16 anni più tardi l'Inter Miami ha deciso di affidare proprio a Ustari i pali della propria porta: lo ha prelevato dai cileni dell'Audax Italiano, dove l'argentino si era rifugiato convinto di chiudere in tranquillità una carriera che lo ha visto indossare anche le maglie di Getafe, Almeria e Sunderland, oltre a quella del Boca Juniors.

Il titolare è Drake Callender, ed è a lui che Ustari dovrà coprire le spalle in caso di necessità: il suo dodicesimo, ovvero Carlos Dos Santos, è infatti ai box dopo essersi operato a una mano alla fine di agosto.

Anche di questo, del reincontro con Messi dopo quasi un ventennio, ha parlato Ustari al sito ufficiale dell'Inter Miami poco dopo aver firmato con il club della Florida fino alla fine del 2024.

“Sono entusiasta di giocare in un club come l'Inter Miami e grato per l'opportunità di far parte di questa grande istituzione che aspira a raggiungere grandi traguardi. Sono anche molto felice di ritrovare Leo nello spogliatoio e sul campo dopo così tanto tempo. Sono pronto ad aiutare e portare la mia esperienza alla squadra in ogni momento, ovunque sia necessario, per raggiungere obiettivi sia collettivi che personali”.

L'Inter Miami di Messi e di Leo Suarez, guidata da un altro volto noto del calcio europeo come il Tata Martino, si è ampiamente ripresa dal clamoroso 6-1 rimediato contro Cincinnati all'inizio di luglio: da allora sono arrivate quattro vittorie di fila in MLS.

Risultati che hanno permesso a Messi e compagni di andare in fuga al primo posto della classifica della Eastern Conference: sono 59 i punti della capolista, 8 in più rispetto a quelli della stessa Cincinnati, peraltro battuta per 2-0 in una sfida-rivincita di fine agosto.