L'errore decisivo di Svilar: il migliore in campo tradisce la Roma, l'abbraccio con Rui Patricio

Il portiere, tra i migliori anche contro il Bayer Leverkusen, sbaglia l'uscita sull'autogol di Mancini che condanna la Roma.

Al minuto 82 di Bayer Leverkusen-Roma ecco l'episodio che non ti aspetti, quello che di fatto indirizza la qualificazione.

I giallorossi sono in vantaggio di due reti grazie ai rigori trasformati con grande freddezza da Paredes.

In quel momento la partita andrebbe ai tempi supplementari dopo lo 0-2 per il Bayer Leverkusen maturato all'Olimpico.

All'improvviso però ecco l'errore che non ti aspetti, dal giocatore che non ti aspetti.

USCITA A VUOTO
Su un corner dalla sinistra, Svilar esce in presa alta ma clamorosamente non afferra il pallone anche a causa della presenza di Smalling davanti a lui.
Alle sue spalle, invece, c'è Gianluca Mancini che si vede il pallone arrivare all'improvviso e lo devia di testa dentro la sua porta.

IL MIGLIORE IN CAMPO
Un errore incredibile, ancora di più perché fino a quel momento Svilar aveva parato praticamente tutto.
Come peraltro gli accade spesso, dato che anche contro la Juventus qualche giorno fa il portiere giallorosso era stato il migliore della Roma.
Una vera e propria beffa, insomma, che alla fine ha condannato la squadra all'eliminazione.
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L'ABBRACCIO CON RUI PATRICIO
Al termine della partita, ovviamente, Svilar era scosso per il grave errore commesso.
Tra i primi a consolarlo, però, c'è stato proprio Rui Patricio ovvero colui che era sempre stato il portiere titolare della Roma con Mourinho.
Un gesto che racconta tanto di come lo spogliatoio giallorosso sia coeso e compatto in vista di un finale di stagione che può ancora regalare la qualificazione alla prossima Champions.

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