L'Equipe - Giroud torna in Europa? Il Lille vuole riportarlo in Francia, l'ex Milan può lasciare i Los Angeles FC e l'MLS

Giroud, che ha lasciato il Montpellier nel 2012 per trasferirsi all’Arsenal, potrebbe tornare in Ligue 1 dopo una carriera prestigiosa nei maggiori campionati europei.

La possibilità di chiudere la carriera nel proprio Paese e giocare un’ultima esperienza ad alto livello lo attira.

Secondo L’Equipe, il campione del mondo 2018 ha espresso il desiderio di firmare con il Lille, club che gli consentirebbe di restare vicino a Londra, città dove ha vissuto per quasi un decennio tra Arsenal e Chelsea.

Il progetto sportivo, la partecipazione all’Europa League e l’ambizione del club nordico rappresentano motivi di interesse per l’attaccante, che sarebbe pronto a discutere una risoluzione anticipata del contratto con il Los Angeles FC.

L'ostacolo principale per il ritorno di Giroud in Ligue 1 è rappresentato dal contratto in essere con il LAFC, valido fino a dicembre 2025 e comprensivo di un’opzione per un’altra stagione a discrezione del club statunitense.

Il francese percepisce circa 3 milioni di euro all'anno, cifra lontana dagli standard salariali del Lille.

Ma il club francese spera in una mediazione economica che possa facilitare l’ingaggio del giocatore, grazie anche al fatto che Giroud non è più titolare inamovibile nella MLS e ha vissuto una stagione piuttosto anonima, con soli 5 goal in 37 presenze.

Il presidente del Lille, Olivier Letang, ha confermato a L’Équipe l’interesse per l’attaccante francese, definendolo un giocatore di altissimo livello, con qualità tecniche, esperienza e valori umani.

“Mi piacerebbe vederlo della nostra squadra”, ha dichiarato, pur ammettendo che il calciatore è ancora sotto contratto e che il suo ingaggio non sarà semplice. In realtà, dietro le quinte il club lavora intensamente per definire l’operazione, che prevede un contratto fino a giugno 2026 con opzione per un'ulteriore stagione.

La fiducia dell'ambiente è alimentata anche dal gradimento espresso da Bruno Genesio, tecnico del Lille, che conosce e apprezza Giroud sia come calciatore sia come uomo.

L'arrivo di Olivier Giroud avrebbe un impatto rilevante non solo sul piano sportivo, ma anche dal punto di vista commerciale. 

Come sottolineato da L’Équipe, l’ex attaccante del Milan godrebbe di grande popolarità in Francia e potrebbe rappresentare un catalizzatore per il pubblico allo stadio, aumentando vendite di biglietti e merchandising. 

Dopo l’addio alla nazionale, il ritorno nel campionato francese avrebbe un forte valore simbolico, oltre che promozionale, in un momento in cui la Ligue 1 cerca rilancio anche attraverso nomi di richiamo, come quello di Paul Pogba al Monaco.

Il Lille non punta solo su Giroud per la rifondazione dell’attacco. Parallelamente, i dirigenti stanno chiudendo l’arrivo del marocchino Hamza Igamane dal Rangers FC. 

Come rivelato da RMC Sport, il 22enne ha già dato il proprio assenso al trasferimento e ha raggiunto un’intesa per un contratto triennale. Anche l’Olympique Marsiglia era interessato al giocatore, ma il Lille è in vantaggio. 

Igamane, autore di 16 goal in stagione, dovrebbe essere il titolare, mentre Giroud rappresenterebbe una riserva di lusso e una guida tecnica e morale per i più giovani. 

Con oltre 40 partite stagionali in programma tra campionato ed Europa, la profondità in attacco sarà essenziale.

La partenza di Jonathan David, autore di 25 gol stagionali, lascia un vuoto importante nell’attacco del Lille. A questo si aggiunge il ritorno all’Ajax di Chuba Akpom, terminato il prestito. 

Secondo L’Équipe, l’eventuale arrivo di Giroud è anche una risposta a questa emergenza numerica, ma il suo rendimento recente solleva dubbi. 

Le sue prestazioni in MLS, la scarsa incisività al Mondiale per club e le difficoltà già evidenziate durante l’Europeo 2021 con la Francia, fanno emergere interrogativi sulla sua reale capacità di influenzare la Ligue 1 alla soglia dei 39 anni. 

Lille attende ora l’esito del confronto tra Giroud e il Los Angeles FC, previsto nei prossimi giorni dopo l’eliminazione dalla Coppa del Mondo per club. 

Il giocatore sarebbe deciso a firmare e desideroso di intraprendere una nuova sfida europea. La trattativa appare in stato avanzato, ma resta subordinata alla liberazione dal contratto americano. 

In un mercato caratterizzato da poche disponibilità economiche e tante incognite, il ritorno di Giroud potrebbe rappresentare tanto un rischio quanto una scommessa dal forte valore simbolico.