Pubblicità
Pubblicità
propper bilbao rangersGetty Images

Goal, fuorigioco, rigore e parata: clamorosa sequenza di eventi in Rangers-Athletic

Pubblicità

Dopo la sfida del ritorno degli ottavi di finale contro la Roma, ancora una volta l'Athletic Club si è ritrovato in superiorità numerica dopo appena 13 minuti di gioco.

Il club basco di stanza a Bilbao, impegnato nell'andata dei quarti di finale di Europa League in casa dei Rangers, ha usufruito di un cartellino rosso inflitto a Robin Propper in avvio di gara.

Nonostante questo però, la sfida è terminata 0-0 e sarà dunque decisivo il ritorno al San Mames per stabilire chi andrà in semifinale. E il finale di partita è stato uno dei più memorabili di sempre.

  • ROSSO DOPO 13'

    Ad essere espulso dopo appena 13 minuti di gioco dall'arbitro Kovacs è stato Robin Propper. Il centrale difensivo dei Rangers ha ricevuto la massima sanzione per un intervento molto duro da ultimo uomo su Inaki Williams.

  • Pubblicità
  • INTERVIENE IL VAR

    Kovacs, che inizialmente ha estratto il giallo per Propper, è stato poi richiamato dal Var e ha rivisto la sua posizione, espellendo il calciatore olandese in forza ai Rangers.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • GOAL? NO, FUORIGIOCO. ANZI RIGORE

    Verso i minuti finali è poi accaduto l'imponderabile. L'Athletic segna con Berenguer, ma il goal viene annullato per fuorigioco. Il Var però interviene segnalando un fallo di mano in area di rigore dei Rangers. Kovacs quindi annulla il goal e assegna il calcio di rigore ai baschi.

  • RIGORE PARATO

    Sul dischetto va lo stesso Alex Berenguer, che si fa neutralizzare la conclusione da Liam Kelly mantenendo così sullo 0-0 il risultato finale.

  • Pubblicità
    Pubblicità