Kevin il pellegrino: le tappe della carriera di Strootman

I primi passi nella sua carriera, Kevin Strootman li muove con lo Sparta Rotterdam. Con i biancorossi esordisce in prima squadra nel 2008, ad appena 18 anni. A colpire sono immediatamente la sua personalità e la qualità messa a disposizione del centrocampo.

Nel 2011, dopo sei mesi trascorsi all'Utrecht, viene acquistato dal PSV Eindhoven per 13 milioni di euro. Nel triennio nella città della Philips vince una Coppa e una Supercoppa d'Olanda, oltre a diventare uno degli uomini perno della nazionale oranje Under 21 che sfida l'Italia agli Europei in semifinale in Israele nel 2013.

Nell'estate del 2013, Walter Sabatini porta alla Roma questo centrocampista ancora poco conosciuto ai più per ben 18 milioni di euro. Un acquisto che in brevissimo tempo si rivela un vero e proprio colpo di mercato di primissima fascia.

I primi sei mesi dell'olandese nella capitale sono devastanti e questo fa sì che entri nelle mire dei più importanti club d'Europa.

Il 9 marzo 2014 inizia però il suo calvario: il ginocchio fa crac nella trasferta romanista a Napoli. Stagione finita e ingresso in un tunnel molto buio. Strootman si opera, ma l'intervento non riesce bene e nove mesi dopo il centrocampista finisce nuovamente sotto i ferri.

Al momento del suo rientro in campo, si nota subito che qualcosa è cambiato. Della "lavatrice" (soprannome affibbiatogli da Rudi Garcia per la sua capacità di pulire palloni in mezzo al campo) non c'è più traccia.

Nel 2018, Strootman viene ceduto per ben 30 milioni di euro al Marsiglia. Un affare che ben presto si rivela meno proficuo di quello che si aspettava la dirigenza dell'Olympique.

In Francia, l'olandese trascorre due stagioni e mezzo vedendo via via diminuire il numero di minuti che gli vengono concessi in campo.

Nel gennaio 2021 Strootman torna in Italia. A riportarlo in Serie A è il Genoa, che prova a rilanciarlo mettendolo al centro del suo progetto.

Dalle parti della Lanterna, colleziona 18 presenze e serve 4 assist, ma il bottino non basta per far sì che i rossoblù decidano di riscattarlo.

A luglio 2022 il Marsiglia lo lascia partire nuovamente in prestito. Ma stavolta il rossoblù che l'olandese veste è quello del Cagliari.

La stagione in Sardegna è complicatissima e culmina con la retrocessione dei sardi in Serie B. A questa annata da incubo Strootman prova a contriburie senza riuscire però a dare una sterzata all'inesorabile discesa tra i cadetti del Casteddu.

Dopo il Cagliari, di nuovo il Genoa. Il Grifone lo riporta a casa nell'estate del 2022, esperienza pura in mezzo al campo per tentare l'immediata risalita dalla Serie B dopo la retrocessione della stagione precedente.

La squadra di Alberto Gilardino viene promossa e Strootman colleziona 30 presenze e due reti in B. Presenze che l'anno successivo diventeranno 27, ma con un minutaggio decisamente inferiore. Il Genoa decide di non rinnovargli il contratto e a fine giugno 2024 si consuma la separazione.

L'ultima presenza da calciatore di Strootman risale al 24 maggio scorso: Genoa-Bologna 2-0. In quell'occasione l'ex giallorosso è partito dalla panchina, sostituendo Malinovskyi al 63'.