Kean gioca con la Roma? Titolare nella Fiorentina, in panchina o nemmeno convocato? Le sensazioni dopo l'infortunio contro il Lecce

Keanha riportato un problema alla caviglia nel corso della sfida con il Lecce che si è giocata lo scorso 20 ottobre.

A seguito di una conclusione dall’interno dell’area di rigore, la caviglia ha fatto un movimento innaturale che ha provocato dolore all’attaccante.

Kean, grazie anche ad una vistosa fasciatura, è comunque riuscito a restare in campo fino alla fine della prima frazione, per poi essere sostituito da Kouamé nel corso dell’intervallo quando il risultato vedeva i gigliati già avanti per 3-0.

La Fiorentina, poche ore dopo il triplice fischio finale della gara, ha comunicato che Kean ha riportato “un trauma distorsivo alla caviglia sinistra".

Nel primo pomeriggio, la Fiorentina ha diramato la lista dei convocati per la partita contro la Roma: lista nella quale è presente anche Kean, il cui provino delle scorse ore ha dato dunque esito positivo.

L'ex bianconero era stato convocato da Raffaele Palladino anche per la sfida di Conference League contro il San Gallo, ma solo da elemento aggregato alla squadra.

Lo stesso tecnico gigliato infatti, alla vigilia del match aveva annunciato che l’attaccante non sarebbe stato della partita, lasciando però uno spiraglio aperto per la successiva gara di campionato con la Roma.

“Se ci sarà contro la Roma? - spiegava ai microfoni di Sky - Noi ci auguriamo di sì. Domani non verrà nemmeno in panchina contro il San Gallo, ma ha grande voglia di giocare e ci proveremo”.

Resta ora infatti da capire se il trauma distorsivo riportato sia di un’entità tale da costringerlo ad eventualmente partire dalla panchina, o se contro il Lecce Kean sia stato sostituito soprattutto in via precauzionale, visto che il risultato vedeva i viola già avanti 3-0.

La sensazione è che Kean stringerà i denti e partirà dal primo minuto contro la Roma: il suo infortunio infatti non è particolarmente grave e, essendo già trascorsa una settimana, potrebbe consentirgli di scendere in campo e guidare l'attacco viola.

Il dubbio di formazione resisterà però fino alla fine: solo a ridosso della partita, ovvero all'annuncio delle formazioni, si saprà con certezza se Kean giocherà dal primo minuto o se al massimo si siederà in panchina. Ma intanto la convocazione è un segnale positivo in questo senso.

Qualora dovesse recuperare e dare le giuste garanzie, difficilmente Palladino rinuncerà ad un giocatore a dir poco fondamentale per la sua Fiorentina.

Al momento, in assenza di certezze legate ad un immediato ritorno in campo, il favorito per una maglia da centravanti nel caso Kean partisse dalla panchina è Kouamé. Nel 4-2-3-1 viola, a suo supporto ci sarebbero Colpani, Beltran (entrambi hanno fatto benissimo contro il Lecce) e Bove.

Fuori dai giochi Gudmundsson che, a causa di una lesione muscolare, ne avrà almeno per un mese, mentre Ikoné e Sottil - comunque grandi protagonisti contro il San Gallo in Conference League - hanno perso ultimamente posizioni nelle gerarchie di Palladino.