Kane è infermabile: doppietta contro il Werder Brema che vale la doppia cifra di reti in Bundesliga dopo appena un mese

Contro il muro verde del Werder Brema si è abbattuto un vero e proprio uragano, e il suo nome è Harry Kane.

Il numero 9 dei bavaresi ha prima realizzato dal dischetto la rete del momentaneo 2-0 sul finire del primo tempo, poi ha approfittato di un tiro sbilenco di Luis Díaz per sorprendere Hein - comunque tra i migliori dei suoi, autore di numerose parate decisive che hanno evitato un passivo ben più pesante - firmando poi il 3-0 nel corso della ripresa.

Dieci goal in cinque partite di Bundesliga, quarta marcatura multipla nel torneo e terza consecutiva dopo la doppietta all’Amburgo e la tripletta contro l’Hoffenheim.

E non è finita qui. Nel mezzo, anche la doppietta in Champions League contro il Chelsea, che sommata alle due reti in Coppa di Germania contro il Wehen Wiesbaden e al goal in finale di Supercoppa contro lo Stoccarda porta il bottino stagionale a 13 centri in appena sette partite.

100 reti in 104 partite. No, non parliamo di un videogioco. Kane è stato in grado di toccare quota tripla cifra in 104 gare ufficiali con il Bayern Monaco con una media di quasi un goal a partita.

Questo dato gli permette di superare i precedenti record dei maggiori cinque campionati europei appartenenti a Cristiano Ronaldo ed Erling Haaland (100 reti in 105 presenze rispettivamente con il Real Madrid in Liga e con il Manchester City in Premier League).

Questo avvio di stagione dimostra che l’età è davvero solo un numero: a 32 anni Kane continua a fare la differenza.

Dopo aver conquistato il suo primo titolo con il trionfo in Bundesliga, l’attaccante inglese vuole alzare ulteriormente l’asticella. Riconfermarsi in campionato, spingere il Bayern fino in fondo in Champions League e, soprattutto, coronare il sogno di alzare la Coppa del Mondo la prossima estate con la maglia dell’Inghilterra.

Il cammino è ancora lungo, ma con un Kane così nulla sembra impossibile.