Kairat avversario delle italiane in Champions? Da dove viene, giocatori e come è arrivato al girone

Il sorteggio del 28 agosto potrebbe portare il Kairat ad affrontare una o più italiane nel girone di Champions League.

Presente in quarta fascia, la squadra kazaka potrebbe essere sorteggiata contro massimo due tra Atalanta, Inter, Napoli e Juventus da settembre a gennaio, giocando eventualmente una partita in casa e una in trasferta.

Per il Kairat non ci sono paletti particolari essendo l'unico team cipriota al girone unico di Champions.

Il Qairat Futbol Kluby è una squadra proveniente dal Kazakistan e in particolare da Almaty, la città più popolasa dell'intera nazione.

Rispetto all'Astana, il club kazako più noto a livello internazionale, il Kairat gioca la Champions League per la prima volta e potrà confrontarsi con i grandissimi club europei nella speranza di fare ulteriormente la storia e partecipare alla fase ad eliminazione diretta, ai playoff o direttamente agli ottavi.

Nato nel 1954, ha vinto il campionato kazako post indipendenza del paese in quattro occasioni, tra cui nel 2024. 

Il Kairat ha una rosa tutta da scoprire per il pubblico europeo, con nessun giocatore di fama internazionale attualmente in rosa. Il giovane da tenere d'occhio è sicuramente Dastan Satpaev, 17enne che il prossimo anno giocherà nel Chelsea ma che attualmente risulta essere il trascinatore della squadra kazaka sia in patria che a livello europeo.

Ha dieci anni in più ma grande abilità sotto porta e notevole esperienza il 27enne portoghese Jorginho, mentre la classe che fa girare la squadra è quella che fornisce il numero 10 Giorgi Zaria, georgiano trequartista del Kairat.

In difesa non è da sottovalutare per esperienza e capacità di rendersi pericoloso in avanti il centrale Aleksandr Martynovich, 38 anni.

Il Kairat è riuscito a superare tutti i turni preliminari, fino ad approdare al girone unico della nuova Champions League 2025/2026.

Enorme impresa per il team kazako qualificato al primo turno preliminare, dove ha battuto l'Olimpia Lubiana per 2-0, pareggiando inoltre per 1-1. Nel secondo turno il Kairat ha avuto la meglio sui finlandesi del KuPS riuscendo a ribaltare il risultato di 2-0 dell'andata con un secco 3-0 nel match di ritorno.

Il successo del secondo turno ha permesso al Kairat di approdare al terzo turno di qualificazione dove ha avuto la meglio sullo Slovan Bratislava ai calci di rigore (1-0 per entrambe nelle due gare). Nei playoff, infine, la squadra guidata dal 46enne Rafael Urazbakhtin ha vinto nuovamente ai penalty, stavolta dopo due 0-0 contro il Celtic.