La maledizione Champions per la Juventus continua: sono passati quasi 29 anni da quando Gianluca Vialli ha alzato al cielo di Roma il trofeo più ambito.
Da quel giorno i bianconeri non sono più riusciti a ripetersi, nonostante i tanti campioni acquistati e le tante volte in cui hanno accarezzato il trionfo.
Juventus, maledizione Champions: dal 1997 ad oggi quante delusioni
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Getty1995-1996: L'ULTIMO TRIONFO
Il 22 maggio del 1996 Gianluca Vialli sollevava al cielo di Roma la Champions League. La seconda "Coppa dei Campioni" per il club bianconero, il primo trionfo da quando il trofeo ha assunto l'attuale nome e cambiato formula. Un trionfo che la Juventus non è più riuscita a ripetere.
Dall'anno successivo in poi, tante delusioni e diverse illusioni, su tutte le cinque finali perse, senza riuscire ad infrangere quella che sembra sempre più una maledizione.Roma, 22 maggio 1996
AJAX-JUVENTUS 3-5 d.c.r., 1-1 d.t.s.
MARCATORI: 13' Ravanelli (J), 41' Litmanen (A)
SEQUENZA CALCI DI RIGORE: Davids (parato), Ferrara (gol), Litmanen (gol), Pessotto (gol), Scholten (gol), Padovano (gol), Silooy (parato), Jugovic (gol)
JUVENTUS: Peruzzi, Torricelli, Ferrara, Vierchowod, Pessotto; Paulo Sousa (57' Di Livio) , Deschamps, Conte (44' Jugovic), Del Piero, Vialli, Ravanelli (77' Padovano). In panchina: Rampulla, Porrini. Allenatore Lippi
Getty1996-1997: SCONFITTA IN FINALE
Un anno dopo il trionfo, la Juve ha la chance di fare il bis. Partiti Vialli, Ravanelli, Vierchowod e Paulo Sousa, la Juve schiera una squadra giovane, trascinata fino alla finale dal talento di Zidane, Amoruso e Vieri.
Travolto l'Ajax in semifinale, i bianconeri si presentano al cospetto del Borussia Dortmund da superfavoriti. In finale, invece, qualcosa va storto: l'ex laziale Riedle sigla una doppietta, Lippi manda in campo forse troppo tardi un Del Piero in stato di grazia che accorcia le distanze con un bel colpo di tacco. Tutto inutile però, perchè Ricken con un pallonetto gela Peruzzi e tutto il popolo bianconero.
Monaco, 28 maggio 1997
BORUSSIA DORTMUND-JUVENTUS 3-1
MARCATORI: 29' Riedle (B), 34' Riedle (B), 65' Del Piero (J), 71' Ricken (B)JUVENTUS: Peruzzi; Porrini (46' Del Piero), Ferrara, Montero, Iuliano; Di Livio, Deschamps, Jugovic; Zidane; Vieri (71' Amoruso), Boksic (87' Tacchinardi). In panchina: Rampulla, Pessotto. Allenatore: Lippi
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Getty1997-1998: SCONFITTA IN FINALE
Passato un anno dalla delusione di Monaco, per la Juve è ancora finale: la terza consecutiva. I bianconeri vincono lo Scudetto trascinati da un Del Piero strepitoso e da uno Zidane in odore di Pallone d'Oro.
Anche la marcia europea è convincente: 5 goal alla Dinamo Kiev ai quarti di finale, addirittura 6 al Monaco in semifinale: i presupposti per il trionfo ci sono tutti.
Stavolta si gioca ad Amsterdam e al cospetto dei bianconeri c'è il Real Madrid: Mijatovic si rivelerà il carnefice della squadra di Lippi con un goal ancora mai digerito dal popolo bianconero, poichè figlio di una posizione irregolare.
Amsterdam, 20 Maggio 1998
JUVENTUS-REAL MADRID 0-1
MARCATORE: 67' Mijatovic (R)
JUVENTUS (4-3-1-2): Peruzzi; Torricelli, Iuliano, Montero, Pessotto (70' Fonseca); Di Livio (46' Tacchinardi), Deschamps (77' Conte), Davids; Zidane; Del Piero, Inzaghi. In panchina: Rampulla, Birindelli, Dimas, Amoruso. Allenatore: Lippi
Getty1998-1999: ELIMINAZIONE IN SEMIFINALE
Con Zidane fresco di Pallone d'Oro, i bianconeri superano la fase a gironi e i quarti di finale, dove hanno la meglio sull'Olympiakos. E' l'anno del brutto infortunio di Del Piero: nonostante questo, i bianconeri impattano all'Old Trafford per 1-1 nella semifinale d'andata.
La gara di ritorno si mette subito in discesa grazie a una doppietta di Pippo Inzaghi, ma poi succede l'imponderabile e la squadra guidata da Ancelotti subisce il ritorno dei 'Red Devils' che trovano due reti nel primo tempo e chiudono definitivamente i conti a 7 minuti dalla fine. I 'Calipso Boys', Yorke e Cole, stavolta privano la Juve della finale.
Torino, 21 aprile 1999
JUVENTUS-MANCHESTER UNITED 2-3
MARCATORI: 6' Inzaghi (I), 11' Inzaghi (I), 24' Keane (M), 34' Yorke (M), 83' Cole (M)
JUVENTUS (4-4-1-1): Peruzzi; Birindelli (46' Amoruso), Ferrara, Iuliano (46' Montero), Pessotto; Conte, Deschamps, Davids, Di Livio (80' Fonseca); Zidane; Inzaghi. In panchina: Rampulla, Tudor, Tacchinardi, Esnaider. Allenatore: Ancelotti- PubblicitàPubblicità
Getty1999-2000: NON PARTECIPA
Non solo la delusione europea contro il Manchester, ma anche un campionato sottotono e concluso al 7° posto (e con Ancelotti chiamato a sostituire Lippi) priva la Juventus della partecipazione alla Champions League 1999-2000. I bianconeri vincono l'Intertoto, ma escono poi agli ottavi di Coppa Uefa, eliminati dal Celta Vigo con un rotondo 4-0); in campionato, invece, è l'anno della beffa di Perugia con il sorpasso della Lazio proprio all'ultima giornata.
Getty2000-2001: ELIMINAZIONE ALLA FASE A GIRONI
Il secondo posto dell'anno precedente permette alla Juventus di tornare a misurarsi in Champions League: tuttavia, la missione europea comincia in maniera rocambolesca (4-4 sul campo dell'Amburgo con goal del portiere Butt) e finisce peggio, con il tonfo per 3-1 sul campo del Panathinaikos che costa l'eliminazione da un girone tutt'altro che proibitivo: a qualificarsi sono infatti Deportivo La Coruna e, appunto, Panathinaikos.
Atene, 8 novembre 2000
PANATHINAIKOS-JUVENTUS 3-1
MARCATORI: 7' Sousa (P), 24' Inzaghi (J), 58' Basinas (P) su rigore, 65' Warzycha (P)
JUVENTUS (4-3-1-2): Van Der Sar; Ferrara, Iuliano, Zanchi (57' Rampulla), Pessotto; O'Neill (60' Birindelli), Conte, Tacchinardi; Del Piero; Kovacevic, Inzaghi (63' Trezeguet).
Espulso Van der Sar al 56'- PubblicitàPubblicità
Getty2001-2002: ELIMINAZIONE ALLA SECONDA FASE A GIRONI
Per i bianconeri è l'anno della rivoluzione: via Zidane e Ancelotti, arrivano Buffon, Thuram, Nedved e Cannavaro, in panchina torna Lippi. L'obiettivo è quello di tornare a vincere lo Scudetto e puntare alla Champions League. Ma, se lo Scudetto arriva, in Champions arriva un'altra delusione: superata la fase a gironi, la nuova formula ne prevede una seconda: la Juventus, sorteggiata in gruppo con Arsenal, Deportivo La Coruna e Bayer Leverkusen, esce addirittura con un turno d'anticipo, eliminata proprio dai tedeschi.
Leverkusen, 12 marzo 2002
BAYER LEVERKUSEN-JUVENTUS 3-1
MARCATORI: 24' Butt (B) su rigore, 61' Tudor (J), 71' Brdaric (B), 90' Babic (B)
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Zenoni, Birindelli, Ferrara, Pessotto (46 'st Tudor); Conte (46' Maresca), Tacchinardi, Zambrotta; Nedved; Trezeguet, Amoruso (61' Zalayeta). In panchina: Carini, Paramatti, Frara, Maietta. Allenatore: Lippi
Getty2002-2003: SCONFITTA IN FINALE
L'anno successivo arriva un'altra doccia gelata: nella storica finale tutta italiana, i bianconeri, guidati ancora da Marcello Lippi, non riescono ad avere la meglio sul Milan dell'ex Carlo Ancelotti. La Juventus, in campo senza lo squalificato Nedved, si arrende ai calci di rigore.
Manchester, 28 maggio 2003
JUVENTUS-MILAN 2-3 d.c.r., 0-0 d.t.s.
SEQUENZA DEI RIGORI: Trezeguet (J) parato, Serginho (M) goal, Birindelli (J) goal, Seedorf (M) parato, Zalayeta (J) sbagliato, Kaladze (M) parato, Montero (J) parato, Nesta (M) goal, Del Piero (J) goal, Shevchenko (M) goal
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Thuram, Ferrara, Tudor (42' Birindelli), Montero; Camoranesi (46' Conte), Tacchinardi, Davids (65' Zalayeta), Zambrotta; Trezeguet, Del Piero. In panchina: Chimenti, Iuliano, Pessotto, Di Vaio. Allenatore: Lippi- PubblicitàPubblicità
Getty2003-2004 ELIMINAZIONE AGLI OTTAVI DI FINALE
Superata agevolmente la fase a gironi, la Juventus cade in maniera inaspettata agli ottavi di finale al cospetto del Deportivo La Coruna. 1-0 il punteggio al Riazor, che i bianconeri non riescono a ribaltare nemmeno tra le mura amiche, perdendo nuovamente di misura.
Torino, 9 marzo 2004
JUVENTUS-DEPORTIVO LA CORUNA 0-1
MARCATORI: 12' Pandiani (D)
JUVENTUS: Buffon; Thuram, Ferrara, Legrottaglie (46' Pessotto) Montero; Camoranesi (80' Chiumiento), Tacchinardi, Appiah; Nedved; Del Piero (5' Miccoli), Di Vaio. In panchina: Chimenti, Maresca, Boudianski, Palladino. Allenatore: Lippi.
Getty2004-2005: ELIMINAZIONE AI QUARTI DI FINALE
Finisce il Lippi bis, inizia l'era Capello: i bianconeri puntano sull'ex allenatore di Milan e Roma proprio per puntare al trionfo in Champions. Le cose, però, non vanno nella maniera sperata: i bianconeri sbattono fuori agli ottavi il Real Madrid grazie ad un goal di Zalayeta nei supplementari, ma non riescono ad avere la meglio sul Liverpool. 2-1 ad Anfield nel match d'andata, 0-0 al ritorno.
Torino, 13 aprile 2005
JUVENTUS-LIVERPOOL 0-0
JUVENTUS (3-4-1-2): Buffon; Thuram, Montero (82' Pessotto), Cannavaro; Camoranesi (83' Appiah), Emerson, Olivera (46' Zalayeta), Zambrotta; Nedved; Ibrahimovic, Del Piero. In panchina: Chimenti, Birindelli, Masiello, Blasi. Allenatore: Capello- PubblicitàPubblicità
Getty2005-2006: ELIMINAZIONE AI QUARTI DI FINALE
Un'altra inglese ai quarti, un'altra delusione. La squadra di Fabio Capello, dopo aver eliminato in maniera rocambolesca il Werder Brema agli ottavi di finale grazie ad un goal di Emerson all'ultimo respiro, cade al cospetto dell'Arsenal di Wenger. Sconfitta per 2-0 a Londra, 0-0 nel match di ritorno, nel quale Pavel Nedved si fa espellere. Un'altra delusione, che precede l'estate più difficile della storia del club bianconero.
Torino, 5 aprile 2006
JUVENTUS-ARSENAL 0-0
JUVENTUS (4-4-2): Buffon, Zambrotta, Kovac, Cannavaro, Chiellini (66' Balzaretti), Mutu (61' Zalayeta), Emerson, Giannichedda, Nedved, Ibrahimovic, Trezeguet. In panchina: Abbiati, Pessotto, Blasi, Thuram, Olivera. Allenatore: Capello.
Getty2006-2007: NON PARTECIPA
La stagione 2006-2007 è quella che vede la Juventus impegnata a riconquistare la Serie A, persa a tavolino dopo il processo 'Calciopoli' e ritrovata sul campo con la vittoria del campionato di Serie B. Ovviamente, quell'anno, la squadra allenata da Deschamps non prende parte ad alcuna competizione europea.- PubblicitàPubblicità
Getty2007-2008: NON PARTECIPA
Tornati in Serie A, i bianconeri chiudono la stagione al terzo posto, trascinati dai goal di Del Piero e Trezeguet. Ovviamente, da neopromossi, la squadra di Ranieri non prende parte alle coppe europee.
Getty2008-2009: ELIMINAZIONE AGLI OTTAVI DI FINALE
L'avventura della Juventus comincia dai preliminari, dove Del Piero e compagni si sbarazzano agevolmente dell'Artmedia. La fase a gironi è contraddistinta dal doppio successo sul Real Madrid, con Del Piero protagonista indiscusso sia a Torino che al Bernabeu e la sensazione che, con Ranieri in panchina, i bianconeri possano provare a dire la loro in Europa.
La corsa, però, si ferma nuovamente al cospetto di un'inglese: stavolta è il Chelsea ad eliminare i bianconeri: l'1-0 dell'andata viene riequilibrato subito da Iaquinta, ma alla fine il Chelsea riesce ad impattare sul 2-2.
Torino, 10 marzo 2009
JUVENTUS-CHELSEA 2-2
MARCATORI: 19’ Iaquinta (J), 46’pt Essien (C), 74’ rig. Del Piero (J), 82’ Drogba (C)
JUVENTUS (4-3-3): Buffon; Grygera, Mellberg, Chiellini, Molinaro; Marchisio, Tiago, Nedved (13' Salihamidzic); Iaquinta (60' Giovinco), Del Piero, Trezeguet (79' Amauri). In panchina: Manninger, Zebina, Ariaudo, Poulsen. Allenatore: Ranieri- PubblicitàPubblicità
Getty2009-2010: ELIMINAZIONE ALLA FASE A GIRONI
La Juve ci riprova, stavolta con Ciro Ferrara in panchina: i bianconeri, sorteggiati nel girone con Bayern Monaco, Bordeaux e Maccabi Haifa, si complicano la vita andando a perdere per 2-0 sul campo del Bordeaux, per poi uscire nel peggiore dei modi cadendo per 1-4 in casa dopo essere passati in vantaggio.
Torino, 8 dicembre 2009
JUVENTUS-BAYERN MONACO 1-4
MARCATORI: 18’ Trezeguet (J), 30’ rig. Butt (B), 52’ Olic (B), 83’ Gomez (B), 92’ Tymoschuk
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Caceres, Legrottaglie, Cannavaro, Grosso; Camoranesi, Felipe Melo (81’ Giovinco) Marchisio; Diego (65’ Amauri); Trezeguet, Del Piero (46’ Poulsen). A disposizione: Manninger, Grygera, Ariaudo, Tiago. Allenatore: Ferrara
Getty2010-2011: NON PARTECIPA
La gestione Ferrara-Zaccheroni conduce la Juventus al settimo posto e i bianconeri, dopo la brutta eliminazione nella fase a gironi, non hanno l'occasione per il riscatto. Disputano l'Europa League, dalla quale vengono a sorpresa estromessi nel corso della fase a gironi da Manchester City e Lech Poznan.- PubblicitàPubblicità
Getty Images2011-2012: NON PARTECIPA
Del Neri non fa meglio dei suoi predecessori: anche nel 2010-2011 la Juventus chiude la stagione al settimo posto e non prende parte alle coppe europee nell'anno successivo. In panchina, però, arriva Conte che riporta lo Scudetto nella Torino bianconera.
Getty2012-2013: ELIMINAZIONE AI QUARTI DI FINALE
La Juventus torna in Champions dopo due anni e trova sulla sua strada nuovamente il Bayern Monaco: i bianconeri guidati da Antonio Conte perdono per 2-0 in Germania e non riescono a ribaltare il punteggio nemmeno in casa, dove escono sconfitti per 0-2. Tra i marcatori anche Mario Mandzukic.JUVENTUS-BAYERN MONACO 0-2
MARCATORI: 64' Mandzukic, 91' Pizarro
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Bonucci, Barzagli, Chiellini; Padoin (68' Isla), Pogba, Pirlo, Marchisio (79' Giaccherini), Asamoah; Vucinic, Quagliarella (65' Matri) .In panchina: Storari, Caceres, De Ceglie, Peluso. Allenatore: Conte
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Getty2013-2014: ELIMINAZIONE ALLA FASE A GIRONI
Quella del dicembre 2013 è forse una delle eliminazioni più assurde della storia bianconera in Europa: ai bianconeri basterebbe un punto sul campo del Galatasaray guidato da Mancini ma le condizioni atmosferiche non aiutano i ragazzi di Conte. La gara dura solo mezzora, viene poi ripresa l'indomani e un goal dell'ex interista Wesley Sneijder, sotto la neve, condanna i bianconeri all'eliminazione.
GALATASARAY-JUVENTUS 1-0
MARCATORI: 85' Sneijder
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci (90' Giovinco), Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pogba, Marchisio (87' Quagliarella), Asamoah; Llorente, Tevez. In panchina: Storari, Caceres, Ogbonna, Isla, Padoin. Allenatore: Conte
Getty2014-2015: SCONFITTA IN FINALE
Dodici anni dopo l'ultima volta, la Juventus torna in finale: stavolta sulla strada dei bianconeri di Massimiliano Allegri c'è il Barcellona del trio Suarez-Neymar-Messi. La gara si mette subito in salita, Morata illude i bianconeri che però, nel finale, crollano proprio sotto i colpi di Suarez e Neymar. Un'altra finale persa, un'altra delusione, seppur giunta dopo una cavalcata eccellente.JUVENTUS-BARCELLONA 1-3
MARCATORI: 4' Rakitic (B), 10' st Morata (J), 23' st Suarez (B), 52' st Neymar (B)
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon, Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Evra (44' st Coman); Marchisio, Pirlo, Pogba, Vidal (34' st Pereyra); Tevez, Morata (40' st Llorente). In panchina: Storari, Ogbonna, Padoin, Sturaro. Allenatore: Allegri
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Getty2015-2016: ELIMINAZIONE AGLI OTTAVI DI FINALE
Un'altra impresa sfiorata, un'altra cocente delusione. Sulla strada dei bianconeri, stavolta agli ottavi di finale, c'è ancora il Bayern Monaco. La Juventus pareggia per 2-2 in casa, ma tira fuori una prestazione sontuosa al ritorno: Pogba e Cuadrado portano i bianconeri sopra per 0-2, prima Lewandowski e poi Muller, proprio al 90', trascinano la gara ai supplementari dove Thiago Alcantara prima e l'ex Coman poi sanciscono il trionfo dei bavaresi.BAYERN-MONACO JUVENTUS 4-2 dts (2-2 dtr)
MARCATORI: 6' Pogba (J), 28' Cuadrado (J), 73' Lewandowski (B), 91' Mueller (B), 108' Thiago Alcantara (B), 110' Coman (B)
JUVENTUS (5-4-1): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli, Evra, Alex Sandro; Cuadrado (89' Pereyra), Khedira (68' Sturaro), Hernanes, Pogba; Morata (71' Mandzukic). In panchina: Neto, Rugani, Asamoah, Zaza. Allenatore: Allegri.
Getty2016-2017: SCONFITTA IN FINALE
Eliminando in maniera splendida il Barcellona e il Monaco, la Juventus conquista nuovamente la finale: stavolta, a Cardiff, a sfidare i bianconeri di Dybala e Higuain c'è il Real Madrid di Cristiano Ronaldo. Proprio il portoghese apre subito le danze, un supergoal di Mandzukic rimette la gara in parità prima dell'intervallo. Nella ripresa, però, i bianconeri si sciolgono e subiscono un pesante 4-1: di Casemiro, Ronaldo e Asensio i goal che valgono la goleada galactica.
Cardiff, 3 giugno 2017
JUVENTUS-REAL MADRID 1-4
MARCATORI: 20' Ronaldo (R), 27' Mandzukic (J), 61' Casemiro (R), 64' Ronaldo (R), 90' Asensio (R)
JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Barzagli (67' Cuadrado), Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic (71' Marchisio); Dani Alves, Dybala (78' Lemina), Mandzukic; Higuain. A disposizione: Neto, Benatia, Lichtsteiner, Asamoah. Allenatore: Allegri- PubblicitàPubblicità
Getty2017-2018: ELIMINAZIONE AI QUARTI DI FINALE
Dopo aver superato il Tottenham agli ottavi di finale, la Juventus ritrova sulla propria strada ancora il Real Madrid. Allo 'Stadium' è una serataccia per i bianconeri: Ronaldo realizza una doppietta spettacolare, Marcelo chiude i conti e il ritorno appare essere una mera formalità. Al Bernabeu, però, la Juve sfodera una prestazione storica: Mandzukic e Matuidi pareggiano i conti col risultato d'andata ma, proprio sul più bello, un fallo di Benatia su Lucas Vazquez costa ai bianconeri il rigore che Ronaldo trasforma, battendo Szczesny subentrato al posto di Buffon, espulso dopo la concessione del penalty.
REAL MADRID-JUVENTUS 1-3
MARCATORI: 2', 37' Mandzukic (J), 61' Matuidi (J), 90'+6 rig. Cristiano Ronaldo (R)
JUVENTUS (4-3-3): Buffon; De Sciglio (17' Lichtsteiner), Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Higuain (90'+5' Szczesny), Mandzukic. In panchina: Szczesny, Rugani, Marchisio, Asamoah, Cuadrado, Sturaro. Allenatore: Allegri.
getty images2018-2019: ELIMINAZIONE AI QUARTI DI FINALE
Non basta neanche Cristiano Ronaldo per riportare la Champions a Torino: dopo la strepitosa rimonta sull'Atletico Madrid di Simeone (3-0 dopo il 2-0 subìto all'andata), la corsa dei bianconeri si ferma al cospetto dell'Ajax: 1-1 ad Amsterdam, sconfitta casalinga contro l'Ajax a Torino nel match di ritorno nonostante il momentaneo vantaggio siglato da Cristiano Ronaldo.
Torino, 16 aprile 2019
JUVENTUS-AJAX 1-2
MARCATORI: 28' Ronaldo, 34' Van de Beek, 67' De LigtJUVENTUS (4-3-3) Szczesny; De Sciglio (64' Cancelo), Bonucci, Rugani, Alex Sandro; Emre Can, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi (80' Bentancur), Dybala (46' Kean), Cristiano Ronaldo. Allenatore: Allegri
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Getty2019-2020: ELIMINAZIONE AGLI OTTAVI DI FINALE
Una delle eliminazioni più difficili da dimenticare, non tanto per quanto accaduto in campo ma per quanto avvenuto nell'intero Pianeta.
L'emergenza COVID fa sì che tra l'ottavo di finale d'andata e quello di ritorno passino 163 giorni. La gara d'andata, giocata a fine febbraio a Lione, viene vinta 1-0 dai francesi, grazie a un goal di Tousart. Per sintetizzare l'assurdità della stagione, Tousart al ritorno non scende in campo perché già ceduto all'Hertha Berlino.
L'OL passa in vantaggio anche allo Stadium grazie al rigore di Depay, poi sale in cattedra Cristiano Ronaldo che mette a segno una doppietta, che però non basta.Torino, 7 agosto 2020
JUVENTUS-LIONE 2-1
MARCATORI: 12' Depay (L) su rigore, 43' Ronaldo (J) su rigore, 60' Ronaldo (J)JUVENTUS (4-3-3) Szczesny; Cuadrado (69’ Danilo), De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic (60’ Ramsey), Rabiot; Bernardeschi (69’ Dybala, 84’ Olivieri), Higuain, Ronaldo. A disposizione: Buffon, Pinsoglio, Chiellini, Demiral, Rugani, Matuidi, Muratore. Allenatore: Sarri
Getty2020-2021: ELIMINAZIONE AGLI OTTAVI DI FINALE
La musica non cambia, nonostante l'avvicendamento in panchina tra Sarri e Andrea Pirlo. La Juventus, con un rotondo 3-0 ottenuto al Camp Nou, strappa al Barcellona il primo posto nel girone e si regala un sorteggio sulla carta morbido contro il Porto.
Morbido, però, è anche l'approccio ai bianconeri alla gara d'andata: in svantaggio dopo appena un minuto di gioco, Ronaldo e compagni subiscono il raddoppio ad inizio ripresa per poi accorciare le distanze solo nel finale con Chiesa.Non migliore l'approccio della Juventus al ritorno: Porto in vantaggio con un rigore di Sergio Oliveira al 19', i bianconeri riescono a pareggiare grazie a un super-goal, ancora di Chiesa. Il Porto resta in dieci per l'ingenua espulsione di Taremi e Federico Chiesa fa sognare i suoi con la rete del 2-1 che vale i supplementari. Nell'extra-time, però, è una punizione di Sergio Oliveira a sorprendere Szczesny e a gelare la Juventus che trova il 3-2 con Rabiot, ma non fa in tempo a trovare anche il quarto goal e viene eliminata in virtù dei goal segnati in trasferta.
Torino, 9 marzo 2021
JUVENTUS-PORTO 3-2 d.t.s.
MARCATORI: 18 Sergio Oliveira (P) rig., 49' Chiesa (J), 63' Chiesa (J), 115' Sergio Oliveira (P), 117' Rabiot (J)JUVENTUS: Szczesny; Cuadrado, Bonucci (75' De Ligt), Demiral, Alex Sandro; Ramsey (75' McKennie), Arthur (102' Kulusevski), Rabiot, Chiesa (102' Bernardeschi); Morata, Ronaldo. In panchina: Pinsoglio, Buffon, Chiellini, Di Pardo, Dragusin, Frabotta, Fagioli. Allenatore: Pirlo
ESPULSO: 53' Taremi (P)- PubblicitàPubblicità
2021-2022: ELIMINAZIONE AGLI OTTAVI DI FINALE
Questa volta è il Villarreal che fa il colpo grosso, ancora una volta partendo da sfavorito. La Juve pareggia 1-1 all'andata in trasferta con le reti di Vlahovic dopo pochi secondi e il pareggio di Parejo.
Al ritorno, a Torino, si decide tutto nella parte finale del secondo tempo: decidono il rigore di Gerard Moreno e poi il raddoppio di Pau Torres da palla inattiva e persino lo 0-3 di Danjuma, ancora su rigore.
Torino, 16 marzo 2022
JUVENTUS-VILLARREAL 0-3
MARCATORI: 77’ rig. Moreno, 85’ Pau Torres, 92’ rig. Danjuma
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, De Ligt, Rugani, (79’ Dybala), De Sciglio; Cuadrado, Locatelli (83’ Bernardeschi), Arthur, Rabiot; Vlahovic, Morata (86’ Kean).
VILLARREAL (4-4-2): Rulli; Aurier, Albiol, Pau Torres, Estupinan; Pino (64’ Chukwueze), Parejo (86’ Pedraza), Capoue, Trigueros (64’ Coquelin); Danjuma, Lo Celso (74’ G. Moreno).
Arbitro: Marciniak (POL)
Ammoniti: De Ligt (J)
Espulsi: -
Getty2022-2023: ELIMINAZIONE ALLA FASE A GIRONI
Ennesima delusione per la Juventus, matematicamente eliminata già a 90 minuti dal termine di un raggruppamento completato da PSG, Benfica e Maccabi Haifa.
Battuta dai francesi all'esordio, per due volte dai portoghesi e pure dagli israeliani, la squadra di Massimiliano Allegri conclude uno dei percorsi più fallimentari della propria storia. Fatale la sconfitta per 4-3 contro il Benfica a Lisbona.
Lisbona, 25 ottobre 2022
BENFICA-JUVENTUS 4-3
MARCATORI: 17' Antonio Silva (B), 21' Kean (J), 28' rig. Joao Mario (B), 35' e 50' Rafa Silva (B), 77' Milik (J), 79' McKennie (J)
BENFICA (4-2-3-1): Vlachodimos; Bah (81' Gilberto), Antonio Silva, Otamendi, Grimaldo; Florentino, Fernandez; Joao Mario (94' Chiquinho), Rafa Silva (87' Musa), Aursnes; Gonçalo Ramos (87' Neres). All. Schmidt.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bonucci (60' Alex Sandro), Gatti; Cuadrado (60' Miretti), McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic (70' Iling Junior); Kean (46' Milik), Vlahovic (70' Soulé). All. Allegri.
Arbitro: Jovanovic (SER)
Ammoniti: Danilo (J), Fernandez (B)
Espulsi: -
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