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Genoa v Juventus - Serie AGetty Images Sport

Il no della Juventus al Genoa: i motivi per cui i bianconeri hanno deciso di non cedere Perin a gennaio

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Sembrava tutto pronto per il ritorno di Mattia Perin al Genoa, squadra con cui ha debuttato in Serie A e collezionato 200 presenze tra il 2013-2018 e il 2020-2021.

Nonostante l’accordo tra il giocatore e i rossoblù, la Juventus ha deciso di bloccare la trattativa, comunicando a entrambe le parti che il trasferimento non si concretizzerà in questa sessione di mercato.

I motivi della scelta dei bianconeri sono diversi: dalla leadership nello spogliatoio alle questioni legate alla lista dei giocatori, fino alle priorità della Juventus per il mercato di gennaio.


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    "INFLUENCER DELLO SPOGLIATOIO": UN LEADER SECONDO SPALLETTI

    "Perin per me è importante anche come uomo spogliatoio, uno che ha del vissuto. È un influencer dello spogliatoio, perché lo sentono, è uno di quelli che parla".

    Queste le parole di Spalletti all’inizio di dicembre, a conferma del ruolo centrale di Perin all’interno della squadra.

    Nonostante il minutaggio sia limitato, il portiere classe 1993 svolge una funzione che va oltre il campo. In una rosa con un’età media molto bassa, la sua esperienza e la capacità di fare da leader risultano fondamentali, a differenza di quanto accaduto recentemente in casa bianconera.

    Privarsi di un elemento come Perin a metà stagione potrebbe dunque risultare controproducente: il suo carisma e la sua influenza nello spogliatoio sono preziosi quanto le prestazioni sul campo.

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  • IL PROBLEMA DELLE LISTE UEFA

    Un altro problema riguarda gli aspetti burocratici legati alle liste UEFA.

    La Juventus dovrà affrontare Benfica e Monaco nelle ultime due sfide decisive della fase a gironi di Champions League, con un posto ai playoff ancora in palio.

    In caso di cessione del secondo portiere, i bianconeri non potrebbero inserire un nuovo giocatore nella lista UEFA. Considerando anche l’indisponibilità di Pinsoglio, il rischio sarebbe quello di restare con l’unico Di Gregorio come portiere disponibile.

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  • ALTRE PRIORITÀ SUL MERCATO

    Per la Juventus, il mercato di gennaio ha un obiettivo chiaro: attendere le giuste opportunità e rinforzare la squadra.

    Cedere giocatori utili in questa fase non è una priorità, e privarsi di Perin significherebbe dover cercare un nuovo portiere.

    L’ipotesi Mandas della Lazio era stata valutata, ma comporterebbe comunque un investimento. Al momento, la Vecchia Signora preferisce destinare le risorse ad altri reparti.

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  • Mattia Perin GenoaGetty Images

    PERIN-GENOA: UN AMORE ETERNO

    Il fatto che Perin fosse pronto ad accettare il ritorno al Genoa va oltre il minutaggio limitato avuto finora.

    Il portiere classe 1993 è cresciuto e si è formato proprio a Genova, trascorrendo oltre dieci anni della sua vita tra le rive del Mar Ligure.

    Non si trattava quindi di un gesto contro la Juventus, che resta ormai la sua seconda casa, ma di un ritorno alle origini, un atto d’affetto verso il club che lo ha lanciato.

    Ora l’operazione non si concretizza, ma molto probabilmente la trattativa sarà ripresa in estate: Perin sembra destinato a chiudere la carriera in rossoblù.

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