Pubblicità
Pubblicità
Nicolo Fagioli Juventus 2023-24Getty

Juventus-Fagioli, cosa succede ora? Gli allenamenti, il programma terapeutico, il rientro

Pubblicità

Nicolò Fagioli riparte. Assumendosi le sue responsabilità e, soprattutto, avviando un percorso di recupero. Perché sette mesi di squalifica e cinque di riabilitazione non è roba di poco conto. E’ una pena congrua, un accordo definito con la Procura Federale, un’ammissione di colpa che – nel buio fitto della vicenda – sottolinea come il calciator della Juventus ne voglia uscire.

La fretta, si sa, è cattiva consigliera. E allora via di riflessioni – profonde e interne – fondamentali per accendere nuovamente la macchina. Senza perdere di vista le priorità, che ora abbracciano l’extracampo.

Cosa può fare ora Fagioli, in termini di manto erboso, per non perdere il feeling con la sua professione? Soprattutto allenarsi con la squadra, ovviamente dietro il placet della società.

  • Nicolo Fagioli Juventus 2023-24Getty

    L’ENTITÀ DELLA SANZIONE

    Come comunicato ufficialmente nelle scorse ore, la Procura Federale ha raggiunto un accordo (ex art. 126 CGS) con Fagioli a seguito del quale verrà sanzionato con una squalifica di 12 mesi, 5 dei quali commutati in prescrizioni alternative. E un’ammenda di €12.500 euro per la violazione dell’art. 24 del CGS che vieta la possibilità di effettuare scommesse su eventi calcistici organizzati da FIGC, UEFA e FIFA.

  • Pubblicità
  • ALLENAMENTI IN GRUPPO?

    A differenza di Paul Pogba, altro caso ma con sfumature differenti, Fagioli – con il consenso del club – potrà continuare ad allenarsi in gruppo. E, al momento, tutti gli indizi sembra che vadano verso questa direzione. Anche perché, effettuando per tempo I giusti passaggi, la Juventus ha già dimostrato di tenere al bene del ragazzo. Come? Prendendo contatto immediatamente e tempestivamente con la Procura Federale.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • PROGRAMMA TERAPEUTICO

    Una volta terminata la squalifica sul campo, Fagioli si dovrà confrontare con un programma terapeutico già delineato: una sorta di testimonial per sensibilizzare in primo luogo i giovani. Nel dettaglio, almeno 10 incontri pubblici presso Associazioni sportive dilettantistiche, Centri Federali territoriali, Centri per il recupero dalla dipendenza del gioco d’azzardo. Parallelamente, toccherà al medico preposto informare la Procura circa l’andamento stilando delle relazioni bimestrali.

  • Fagioli JuventusGetty Images

    I RISCHI...

    La Procura Federale osserverà attentamente la situazione e, in caso di violazioni, adotterà i provvedimenti di propria competenza – ai sensi del CGS – con annessa risoluzione dell’accordo e prosecuzione del procedimento disciplinare dinanzi agli Organi giudicanti di giustizia sportiva. Quindi, si attiverebbe l’iter che porterebbe a un provvedimento disciplinare caratterizzato minimo da tre anni di squalifica.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0