Pubblicità
Pubblicità
Promise David Canada Gold CupGetty Images

La Juventus è la squadra italiana che ha speso di più fin qui. Eppure ha solamente due nuovi giocatori

Pubblicità

Per chi ama l'autunno, l'arrivo di agosto è una liberazione. Certo, siamo ancora in piena estate, ma significa che la fine della stessa è più vicina. Agosto fa rima anche con Serie A, al via tra tre settimane. Venti squadre ai nastri di partenza come di consueto, che in questi giorni stanno lavorando sia per acquistare gli ultimi elementi in grado di migliorare la rosa, sia ovviamente per vendere gli esuberi che non fanno più parte del progetto.

La Serie A è il secondo campionato che ha investito più milioni fin qui, alle spalle dell'imprendibile Premier League come di consueto capolista solitaria riguardo spese e affari. Che comprendono cifre da record. A livello generale, tra le big il Napoli Campione d'Italia in carica è il team che ha portato in squadra il maggior numero di nuovi elementi, mentre il Como la società che a sorpresa ha investito maggiormente per elementi alla prima prova in Serie A.

Eppure nè il Napoli, nè il Como, sono in cima alla classifica delle squadre che hanno speso di più in questa estate 2025. La palma d'oro è nelle mani della Juventus, che nonostante abbia acquistato appena due nuovi giocatori risulta comunque davanti a tutti per spese totali: 118 milioni totali, come riporta Transfermarkt.

  • LA SPESA PER I NUOVI ARRIVATI

    In attesa di capire se i vari Hjulmand, Sancho e compagnia arriveranno alla Juventus nelle prossime settimane, i tifosi bianconeri stanno imparando a conoscere Joao Mario e David, entrambi in campo nella prima amichevole pre-campionato pareggiata 2-2 contro la Reggiana.

    Il portoghese e il canadese, arrivati dopo le esperienze al Porto e al Lille, sono i due unici volti nuovi della Juventus, che fa i conti con un calciomercato in uscita ancora bloccato (Weah, Vlahovic, Douglas Luiz, Arthur) e una serie di riscatti già programmati divenuti ufficiali all'inizio della finestra estiva.

    David, in particolare, è arrivato a costo zero dopo essersi svincolato, mentre Joao Mario è sbarcato a Torino per 12.6 milioni nell'ambito dello scambio con Alberto Costa.

  • Pubblicità
  • PIOGGIA DI RISCATTI

    Come fa allora la Juventus ad essere la squadra che ha speso di più in questa estate se l'unico investimento è stato quello per Joao Mario? Semplice, i trasferimenti di Kelly, Nico Gonzalez, Conceicao, Di Gregorio e Kalulu operati nel 2024 hanno portato all'effettivo riscatto a luglio, con conseguente pagamento di decine di milioni.

    Alcuni di questi trasferimenti contenevano al loro interno un obbligo di riscatto, mentre altri hanno portato la Juventus a trattare con i club per confermare effettivamente i giocatori in bianconero, visto l'inserimento di un accordo temporaneo con il solo diritto di riscatto.

    Conceicao è stato riscattato dalla Juventus dopo la trattativa estiva e il pagamento di 32 milioni al Porto, mentre Kelly ad esempio è stato confermato in bianconero obbligatoriamente al raggiungimento di una soglia di presenze stagionali.

    Anche per Di Gregorio e Nico Gonzalez gli scorsi mesi hanno portato all'obbligo di riscatto, mentre Kalulu è stato riscattato dalla Juventus dopo l'ottima annata (per l'ex Milan non era previsto l'obbligo).

    In totale, tra riscatti ragionati e obbligatori, la Juventus ha speso 106 milioni di euro. Parte della cifra, in ogni caso, è comunque pagabile in diversi esercizi.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Kolo Muani 2-1Getty Images

    COSA MANCA ALLA JUVENTUS

    La Juventus ha due nuovi giocatori, ma parecchi elementi che sono stati riscattati e in parte rappresentano 'rinforzi' per la nuova imminente stagione di Serie A, Champions League e Coppa Italia.

    Nonostante Joao Mario, David, Di Gregorio, Kelly, Nico Gonzalez e Conceicao, la Juventus non può certo accontentarsi del proprio calciomercato in entrata.

    Innanzitutto rimane in piedi la possibilità di riportare Kolo Muani, stavolta a titolo definitivo. Qualora il francese dovesse tornare a Torino, Vlahovic verrà ceduto mettendo fine così a un lunghissimo tormentone che va avanti oramai da mesi.

    Detto della punta centrale, la Juventus lavora con calma per un esterno d'attacco che fa rima con Sancho. Le alternative all'inglese? Poche, nonostante il giocatore abbia come priorità il ritorno al Borussia Dortmund. Con la conferma di Conceicao e Nico, tra l'altro, la pista che porta all'ex Chelsea si è decisamente raffreddata e di base non è da escludere che sulle fasce non venga acquistato nessuno.

    Con Arthur, Weah e Douglas Luiz in uscita, una delle maggiori priorità della Juventus è quella di portare alla corte di Tudor un duttile interno di centrocampo. Negli ultimi giorni è spuntato il nome di O'Riley del Brighton, ma non tramontano le piste Hjulmand, Ndidi e Andrè.

    Infine Comolli spera di acquistare un nuovo terzino destro dopo l'ingaggio di Joao Mario: Molina e Semedo sono in lista, ma nessuno dei due è vicino.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • TUTTE DIETRO ALLA JUVE

    Considerando il probabile ritorno di Kolo Muani per circa 40-50 milioni e gli ingaggi di almeno altri tre giocatori, la Juventus potrebbe avvicinare i 200 milioni di spesa totali tra riscatti e nuovi investimenti.

    Sono solo tre le squadre che in questo primo mese di calciomercato hanno superato tale cifra, tutte inglesi: come riporta Transfermarkt il Liverpool ha investito la pazzesca cifra di 300 milioni (e negli ultimi giorni ha richiesto Isak del Newcastle per 140), mentre il Chelsea è a 235 (sta per ingaggiare anche Xavi Simons). A chiudere il podio l'Arsenal, a 224.

    Attualmente la Juventus è decima per milioni spesi in questa torrida estate, prima delle italiane. In termini di acquisti per nuovi giocatori, però, non ci sono paragoni: il Como degli Hortono ha investito la pazzesca cifra di 104 milioni, di cui solamente un 20% per calciatori già presenti nella scorsa annata.

    Il Napoli Campione d'Italia è a 89 milioni, mentre l'Inter è a 70. La Roma è 54 (35esima al mondo), mentre il Milan di Max Allegri a 40 (40esima per investimenti tra tutte le squadre internazionali).

  • Pubblicità
    Pubblicità
0