Juve, buone notizie dall'infermeria: Vlahovic, Chiesa e Locatelli in gruppo

Un colpo di testa a regalare un successo di vitale importanza con il Frosinone, un colpo di testa che potrebbe rilanciare le ambizioni del centravanti serbo. Che, seppur non al 100 per cento a causa di una botta al piede sinistro, mette nel mirino la partenza dall'inizio contro la banda guidata da José Mourinho. Insomma, ora arriva il bello. E non si può sbagliare. Specialmente per consolidare la propria posizione all'interno del progetto bianconero.

Chiesa, out in terra ciociara per un fastidio al tendine rotuleo, con la Roma potrebbe rivelarsi l'arma in più. Magari a gara in corso, considerando le sue caratteristiche, che potrebbero mettere in difficoltà la retroguardia giallorossa. In parole povere, mai come in questo caso, conta esserci. Poi, se dall'inizio o meno, assomiglia a un mero dettaglio. L'ultimo allenamento, comunque, ha fornito indicazioni positive.

Sì, è vero, Nicolussi Caviglia davanti alla difesa sta crescendo ed è diventato a tutti gli effetti un'opzione spendbile e credibile. Tuttavia, minutaggio alla mano, Locatelli rappresenta per Allegri un tassello insostituibile. Dunque, bisogna stringere i denti. E, dal canto suo, il 5 bianconero ha già dato più prove di attaccamento alla maglia. Un legame forte, caratterizzato sempre dalla massima abnegazione.

Al di là della squalifica di Cambiaso, Allegri per l'imminente impegno può contare su più soluzioni. Scalpitano i rampanti, vedi Yildiz, che dopo il lampo di Frosinone cerca un'altra partenza dall'inizio. E poi c'è la vecchia guardia, decisamente sul pezzo, nonché desiderosa di sfornare una grande prestazione. La posta in palio è alta, tutti vogliono dare il proprio contributo. In una sola parola: gruppo. Vero.