Juric nei pensieri dell'Atalanta per sostituire Gasperini: incontro in agenda

Nei prossimi giorni è previsto un incontro tra le parti, utile a valutare se esistono presupposti e margini per trasformare l'idea in qualcosa di concreto.

L'ipotesi Juric fa il paio con piste che ad oggi appaiono comunque più calde, ossia quelle che conducono a Thiago Motta e Raffaele Palladino.

Gli ex tecnici di Juventus e Fiorentina, rispettivamente esonerato e dimissionario, rappresentano i profili in cima alla lista stilata dalla Dea per trovare l'erede del Gasp.

Se con l'italo-brasiliano sono stati avviati contatti, in settimana il club orobico - proprio come avverrà con Juric - incontrerà anche l'ormai ex timoniere della Viola fresco di addio a bocce ferme.

Motta e Palladino si uniscono a Igor Tudor, da tempo apprezzatissimo dalle parti di Zingonia ma legato a doppia mandata a Madama: solo una volta emersa la scelta della dirigenza bianconera (fresca di restyling) sulla permanenza o meno del croato, l'Atalanta potrà orientarsi e riorganizzare le proprie mosse.

Un altro nome sul taccuino del ds D'Amico, inoltre, è Patrick Vieira. Reduce da una salvezza tranquilla in corsa ottenuta una volta subentrato a Gilardino alla guida del Genoa, il francese rappresenta uno degli allenatori più in hype del momento.

Il quadro non deve far dimenticare da dove siamo partiti, ossia alla notizia relativa all'interesse per Juric: la linea tracciata dai Percassi, sembra condurre ad un tecnico che possa proporre un calcio simile quantomeno nelle idee a quello di Gasperini.

Ecco spiegato l'accostamento all'ex Southampton e Roma, figlioccio del prossimo timoniere giallorosso (alla pari di Motta e Palladino) e senza dubbio voglioso di riscatto dopo un 2024/2025 che definire fallimentare potrebbe risultare un eufemismo. La margherita, a Bergamo, continua ad essere sfogliata.