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Julian Alvarez Viktor GyokeresGOAL

Julian Alvarez in estate ha sfiorato l'Arsenal: perché i Gunners hanno scelto Gyokeres

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Stasera l'Arsenal ospiterà l'Atletico Madrid in Champions League, con la squadra di Mikel Arteta che dovrà affrontare una prima prova delle proprie credenziali europee. I Gunners hanno già eliminato l'Athletic Club e l'Olympiacos in questa stagione, ma la visita di Diego Simeone e dei suoi uomini sarà la sfida più difficile finora, soprattutto perché i giganti spagnoli hanno ingranato la marcia giusta dopo un inizio di stagione lento.

Si vedrà anche la formidabile difesa dell'Arsenal cercare di tenere a bada qualcuno che avrebbe potuto essere un loro compagno di squadra. L'ex attaccante del Manchester City Julian Alvarez sta tornando ad amare la vita a Madrid, ma all'inizio di quest'anno avrebbe potuto scambiare la capitale della Spagna con quella dell'Inghilterra.

Alvarez era uno dei diversi attaccanti che nella prima metà del 2025 erano stati provvisoriamente accostati all'Arsenal, ma alla fine Arteta ha scelto Viktor Gyokeres come suo nuovo numero 9. Nonostante il successo ottenuto all'inizio della stagione, alcuni tifosi dei Gunners non sono del tutto convinti dello svedese e si chiedono quanto potrebbero migliorare con un attaccante diverso in campo.

  • Arsenal FC v Newcastle United FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    LA CACCIA AL 9

    I tifosi dell'Arsenal chiedevano a gran voce un nuovo numero 9 da sempre. Quando sei cresciuto con Thierry Henry e Dennis Bergkamp, come puoi aspettarti di accontentarti di Olivier Giroud e Alexandre Lacazette?

    La missione solitaria di Pierre-Emerick Aubameyang per vincere la FA Cup 2020 è stata praticamente l'ultima volta che l'attaccante dell'Arsenal è stato uno dei più temuti del paese. Gabriel Jesus ha avuto un periodo in cui sembrava la reincarnazione di Pelé al suo arrivo nel 2022, ma non è più stato lo stesso dopo l'infortunio al ginocchio subito durante i Mondiali di quell'anno e attualmente sta recuperando da una lesione al legamento crociato anteriore.

    Quando nella seconda metà della stagione 2023-24 serviva un centravanti che portasse avanti il reparto offensivo, l'Arsenal si è rivolto a Kai Havertz, che era stato ingaggiato apertamente come centrocampista, ma la cui versatilità era stata vista come un enorme punto a favore quando il Chelsea era stato pagato 65 milioni di sterline, rendendolo immediatamente uno dei giocatori più pagati del club. Il calciatore della nazionale tedesca ha giocato bene come unico attaccante, anche se raramente è sembrato uno con cui si potesse vincere la Premier League.

    L'eccessiva dipendenza dell'Arsenal da Havertz e dall'ala Bukayo Saka per fornire goal e assist ha anche portato Arteta a cercare di aggiungere potenza di fuoco alla sua squadra. Questo prima ancora di considerare quanto fosse sterile il loro attacco durante una stagione 2024-25 funestata dagli infortuni.

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  • Arsenal v Nottingham Forest - Premier LeagueGetty Images Sport

    PERCHÉ GYOKERES?

    All'inizio della finestra di mercato estiva, nella lista dei candidati dell'Arsenal figuravano due nomi di spicco. Uno era Benjamin Sesko dell'RB Leipzig, l'altro era Gyokeres dello Sporting CP. Il profilo dell'attaccante che Arteta desiderava era quello di un bomber brutale e prolifico, in grado di occupare i difensori con la sua fisicità.

    Nonostante una spesa estiva di circa 250 milioni di sterline (335 milioni di dollari), l'Arsenal sembrava avere un limite alla cifra che era disposto a spendere per un attaccante. Secondo The Athletic, questo è uno dei motivi principali per cui ha rinunciato a Sesko, nonostante lo sloveno fosse la scelta preferita dai vertici del club prima dell'apertura del calciomercato.

    Il direttore sportivo Andrea Berta, che ha assunto ufficialmente l'incarico il 30 marzo, ha respinto le richieste sia del Lipsia che dei rappresentanti di Sesko, vanificando di fatto la speranza dell'Arsenal di raggiungere un accordo. Lo Sporting, nel frattempo, si è dimostrato ancora una volta un negoziatore difficile e l'accordo su Gyokeres si è protratto fino alla fine di luglio a causa della struttura del pagamento, ma il prezzo non è mai tornato sopra i 60 milioni di sterline (80,5 milioni di dollari) una volta che i campioni portoghesi hanno accettato di abbassare la clausola rescissoria del loro capocannoniere, fissata a 85 milioni di sterline (114 milioni di dollari). Il calciatore della nazionale svedese, che ha segnato 97 goal in 102 partite con lo Sporting, è diventato l'obiettivo prioritario una volta che Sesko è stato definitivamente escluso dalla corsa, con il Manchester United che ha poi sborsato inizialmente 66,3 milioni di sterline più 7,4 milioni di sterline (89 milioni di dollari più 9,9 milioni di dollari) in aggiunte per acquistarlo dal Lipsia.

    Mentre Sesko era ancora considerato un progetto in fase di sviluppo dall'Arsenal, la speranza con Gyokeres era che potesse partire subito con il piede giusto come attaccante già pronto, in grado di portare l'Arsenal alla gloria senza un periodo di adattamento troppo lungo, soprattutto perché aveva giocato in modo eccellente in Inghilterra con il Coventry City, squadra della Championship, dal 2021 al 2023.

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  • Arsenal v Manchester City - Premier LeagueGetty Images Sport

    I PROBLEMI INIZIALI DI GYOKERES

    In 11 partite giocate finora con la maglia dell'Arsenal, Gyokeres ha segnato tre goal. Due sono arrivati nella seconda settimana di campionato, nella vittoria per 5-0 contro il Leeds, mentre l'altro è arrivato subito dopo la pausa internazionale di settembre, nella vittoria per 3-0 contro il Nottingham Forest, all'inizio del famigerato periodo di 39 giorni di Ange Postecoglou come allenatore.

    Gyokeres arriva alla partita di stasera contro l'Atletico con una serie di nove partite senza goal, ma questo non preoccupa Arteta. Prima che Gyokeres rimanesse a secco nella vittoria per 1-0 di sabato contro il Fulham, il tecnico dell'Arsenal ha dichiarato: "Ho detto a [Gyokeres] prima del primo incontro: 'Il nove che voglio è un nove che, quando non segna per sei o otto partite, è in grado di gestirlo. Altrimenti, devi andare da qualche altra parte perché le aspettative saranno alte'.

    Quindi, se indossi la maglia numero nove dell'Arsenal, devi essere in grado di dire: 'Ok, sei partite, se non segno, sono un giocatore diverso? Comincio a comportarmi in modo diverso?'. No, voglio molto di più di quello che sta facendo".

    Dopo la vittoria al Craven Cottage, Arteta ha dichiarato: "Oggi ci è andato molto vicino, due o tre volte. Tutti noi lo pregavamo di segnare. Il suo impegno per la squadra è fenomenale, quindi cerchiamo di dargli sostegno e affetto e i risultati arriveranno.

    "Ti guarda e non si muove. Era sullo schermo in questo modo e ha semplicemente detto: 'Va bene'. Lui è fatto così. Non c'è emozione, ha solo una mentalità mirata a un unico obiettivo. È questo che mi piace di lui".

    Il fatto che Arteta abbia dovuto ricorrere a queste parole è una prova sufficiente che Gyokeres non ha ancora avuto l'impatto desiderato. Al di là dei numeri, è sembrato perso anche nella sconfitta per 1-0 dell'Arsenal contro il Liverpool e nell'ultimo pareggio per 1-1 in casa contro il Manchester City. Anche contro avversari meno forti, sta ancora prendendo confidenza con il rigore spietato della Premier League e sembra un passo o due indietro rispetto ai suoi compagni di squadra. È un passo naturale che deve compiere, ma che l'Arsenal può permettersi solo perché è già in testa alla classifica.

  • Andrea BertaGetty Images

    BERTA NON CONVINTO DI ALVAREZ

    Sebbene Gyokeres e Sesko fossero i due favoriti per il ruolo di attaccante dell'Arsenal, il nome di Alvarez è apparso in molte rubriche di gossip quando si è trattato del posto vacante all'Emirates Stadium. È stato prolifico nella sua prima stagione all'Atletico, segnando 29 goal e fornendo otto assist in 57 partite in tutte le competizioni, anche se raramente è stato visto come una figura felice al Metropolitano.

    Il Barcellona è da tempo interessato al calciatore argentino, mentre se l'Arsenal avesse davvero avuto un interesse, probabilmente sarebbe stato più facile cercare di strapparlo all'Atletico piuttosto che al rivale nazionale Manchester City. Purtroppo, Sami Mokbel della BBC Sport ha riferito che il trasferimento non si è concretizzato a causa di questioni finanziarie e Berta, direttore sportivo dell'Atleti quando ha acquistato Alvarez per 81,8 milioni di sterline nel 2024, ha raffreddato l'interesse dei Gunners.

    Alvarez non ha lo stesso profilo fisico di Gyokeres o Sesko, essendo alto tra i 170 e i 175 cm a seconda della fonte consultata. Il punto è che è piuttosto minuto e non sarebbe stato in grado di mettere sotto pressione i difensori allo stesso modo, affidandosi invece al suo pressing senza palla e alla sua eccellenza con la palla. Giocare con questo tipo di centravanti avrebbe potuto rendere l'Arsenal più facile da guardare in questa stagione, tanta è l'eleganza e la capacità di Alvarez di coinvolgere gli altri nel gioco.

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  • Atletico de Madrid v Real Madrid CF - LaLiga EA SportsGetty Images Sport

    SUPER ALVAREZ ALL'ATLETICO MADRID

    L'Atletico ha perso terreno nella corsa al titolo della Liga dall'arrivo di Alvarez, anche se questo non è certo colpa sua, che è l'unico giocatore che può dire di stare facendo la sua parte per riportare la squadra in corsa. È stata la tripletta di Alvarez a fare la differenza nella vittoria per 5-2 di settembre contro i rivali del Real Madrid, che ha dato il via alla stagione, mentre lui ha contribuito con sette goal e tre assist in 10 partite totali.

    Nonostante si parli di Gyokeres come di un'opzione per vincere subito, questo vale sicuramente di più per Alvarez, che ha dimostrato di essere un attaccante solitario capace in Premier League e in schemi offensivi simili a quello dell'Arsenal con il City. Stasera sarà una prova per vedere come se la caverà contro difensori centrali del calibro di William Saliba e Gabriel Magalhaes, al culmine della loro carriera piuttosto che come giovani promesse, ma anche così, le difficoltà di Gyokeres dimostrano che essere un attaccante non significa solo costringere i difensori a lavorare per recuperare la palla.

    A 25 anni, Alvarez ha già giocato 340 partite da senior per club e nazionale. È affidabile dal punto di vista fisico come chiunque altro nello sport mondiale, figuriamoci solo nel calcio. Non c'è da stupirsi che Pep Guardiola abbia recentemente affermato che gli piacerebbe riavere l'attaccante all'Etihad Stadium: "Julian ha dovuto competere con Erling (Haaland), il che è stato qualcosa di straordinario per noi. Julian Alvarez è il migliore. Ecco perché ora è in uno dei migliori club del mondo, l'Atleti, dove gioca per un allenatore di prim'ordine, con giocatori di alto livello, e sta ottenendo risultati incredibili. Forse mi piacerebbe averlo... Ma capisco perché se n'è andato".

    Alvarez ha tutte le caratteristiche di un vincitore della Coppa del Mondo, oltre ad eccellere a livello di club sia in Inghilterra che in Spagna. Anche con un contratto che dura fino al 2030, le voci su un suo trasferimento non si placheranno a meno che l'Atletico non ricominci a competere per i titoli in patria e in Europa. Non si può nemmeno escludere la possibilità che l'Arsenal riaccenda il suo moderato interesse, dato che il prezzo finale di Gyokeres era tutt'altro che proibitivo nel grande schema dei trasferimenti: avere più attaccanti costosi è, dopotutto, tornato di moda.

  • Julian Alvarez Diego SimeoneGetty Images

    SPAURACCHIO DEI GUNNERS?

    Dopo la sconfitta contro l'Espanyol nella prima giornata della nuova stagione della Liga, l'Atletico ha perso solo una delle successive 10 partite, proprio nell'ultima trasferta in Inghilterra, dove è stato sconfitto per 3-2 dal Liverpool alla fine di settembre. Nel complesso, gli uomini di Simeone sembrano rinvigoriti e pronti a misurarsi nuovamente con i grandi club nazionali e internazionali.

    Arsenal e Atletico si sono affrontati solo due volte in passato. Si sono incontrati nelle semifinali di Europa League 2017-18 e, nonostante i Gunners abbiano dominato la partita di andata all'Emirates, l'Atleti, ridotto a 10 uomini, è riuscito a strappare un prezioso pareggio per 1-1, che gli ha permesso di tornare a casa e vincere 1-0, qualificandosi per la finale e aggiudicandosi il trofeo. Rimane un ricordo doloroso per molti tifosi dell'Arsenal, dato che quella era l'ultima occasione per Arsene Wenger di vincere un trofeo prima di lasciare il club quell'estate.

    I Gunners possono vendicarsi di Simeone e compagni. Anzi, ci si aspetta che lo facciano, visto il loro ottimo inizio di stagione 2025-26. Ma non escludete che Alvarez possa stravolgere ancora una volta il copione.

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