Mancano due giorni al momento della verità, l'ennesimo per un'Italia che ha seriamente rischiato di salutare in netto anticipo Euro 2024: stavolta, agli ottavi contro la Svizzera, il margine di errore sarà ancora più ridotto.
Sfida da dentro o fuori che dirà molto sulle reali possibilità di difendere il titolo conquistato tre anni fa a Wembley: una marcia d'avvicinamento al calcio d'inizio accompagnata dai dubbi di formazione che Spalletti sarà chiamato a sciogliere nelle prossime ore.
Rispetto al match pareggiato sul gong contro la Croazia, potrebbe toccare a qualche nuovo interprete nel tentativo di dare un po' di brio in più a una manovra apparsa fin troppo compassata e prevedibile.
