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Pedro Neto Lazio WolverhamptonGetty

Da meteora alla Lazio a uomo mercato: "Non è stato venduto per 100 milioni perché infortunato"

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Col senno del poi, la parentesi di Pedro Neto alla Lazio ha assunto, nel corso delle ultime stagioni, i contorni di un rimpianto.

Il centrocampista portoghese classe 2000 ha vestito la maglia biancoceleste per due stagioni, prima di essere ceduto al Wolverhampton.

Ecco: nelle ultime settimane, il suo nome è finito al centro di diverse questioni di calciomercato e il suo procuratore, Jorge Mendes, a Record ha parlato anche di cifre, spiegando che avrebbe potuto essere venduto per 100 milioni di euro.

  • MENDES: "PEDRO NETO POTEVA ESSERE VENDUTO PER 100 MILIONI"

    Intervenuto a Record, Jorge Mendes ha spiegato che solo gli infortuni hanno impedito ai Wolves di vendere Pedro Neto per circa 100 milioni.

    "Pedro non è stato venduto per più di 100 milioni di euro perché si è infortunato".

    Il centrocampista, in effetti, è stato lontano dal terreno di gioco da inizio novembre a fine dicembre per alcuni problemi muscolari, proprio nel suo periodo migliore.

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  • LA PARENTESI DI PEDRO NETO ALLA LAZIO

    Con la Lazio, Pedro Neto non ha saputo esprimere tutto il suo potenziale: era arrivato nel 2017 insieme a Bruno Jordao, dal Braga, in prestito con obbligo di riscatto (con il versamento poi di 11 milioni di euro).

    Il centrocampista portoghese, però, ha raccolto solo 4 presenze in Serie A (e una in Coppa Italia), prima di lasciare l'Italia.

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  • MENDES: "LA LAZIO SI È FIDATA"

    Mendes, poi, a Record riepiloga i passi che hanno portato al trasferimento di Neto alla Lazio e la fiducia che il presidente Lotito ha riposto in lui.

    "Aveva giocato 5 minuti con lo Sporting Braga: poi è andato alla Lazio perché Lotito si è fidato".

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