La Juventus sta già pianificando la prossima stagione, nonostante i numerosi dubbi che riguardano sia la rosa che la guida tecnica.
Da un lato, sono diversi i giocatori attualmente in prestito, e spetterà a Giuntoli decidere chi confermare e chi rispedire al mittente; dall’altro, l’avventura di Tudor potrebbe concludersi già nei prossimi mesi e, in assenza di un sostituto certo, risulta difficile impostare con chiarezza le strategie di mercato.
I bianconeri dovranno intervenire con decisione nel ruolo di centravanti, ma molto dipenderà dalle situazioni di Vlahovic – fino a poche settimane fa dato in partenza – e di Kolo Muani, attualmente a Torino con la formula del prestito secco.
Tutti questi interrogativi legati al futuro del club, uniti alle elevate richieste di David e del suo entourage, complicano non poco l’operazione. Giuntoli, tuttavia, resta vigile: la possibilità di chiudere senza dover versare un prezzo per il cartellino rappresenta un vantaggio da non sottovalutare.