Nonostante tutte le sue qualità come difensore e la sua ricca bacheca di trofei, la carriera quasi diciannovennale di John Terry al Chelsea è stata costellata da momenti di grande controversia, dai suoi esordi a Stamford Bridge fino al raggiungimento dell'apice della carriera. Di conseguenza, la sua eredità è complessa: molti lo riconoscono come uno dei migliori difensori che l'Inghilterra abbia mai prodotto, ma allo stesso tempo mettono seriamente in discussione il suo carattere.
All'interno delle mura di Stamford Bridge, almeno, Terry sarà sempre un'icona, avendo portato il club a cinque titoli della Premier League, cinque FA Cup e un'ambita Champions League durante un'era gloriosa come carismatico e tenace capitano, guadagnandosi il soprannome di "Capitano, leader, leggenda" tra i fedeli tifosi del Chelsea.
Tra i tifosi neutrali e quelli delle squadre rivali, tuttavia, l'ex difensore centrale è ampiamente detestato dopo una serie di reati minori di alto profilo e scontri con la legge, con due episodi in particolare tra la fine degli anni 2000 e l'inizio degli anni 2010 che sono rimasti impressi nella mente delle persone.
Ma cosa ha portato Terry ad avere una reputazione così negativa? Di seguito, GOAL riflette sui nove momenti più controversi della leggendaria carriera dell'eroe del Chelsea...










