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Joel Ndala NXGN GFXGOAL

Joel Ndala, l’ultimo gioiello forgiato dal settore giovanile del Manchester City

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Cosa hanno in comune Cesc Fabregas, Toni Kroos, Phil Foden e Victor Osimhen? Tutti loro, prima di veder decollare le loro spettacolari carriere e vincere numerosi titoli, si sono fatti un nome ai Mondiali U17. Fabregas, Kroos e Foden sono stati nominati Miglior Giocatore del Torneo, mentre Osimhen ha vinto la Scarpa d’Oro assegnata al capocannoniere.

Il torneo giovanile più prestigioso al mondo ha rappresentato il trampolino di lancio per tanti ed ora Joel Ndala spera di poter fare lo stesso, iniziando dunque quel percorso verso il passo successivo della sua carriera.

Nel 2023 è stato grande protagonista della competizione sfornando prestazioni sensazionali, ma la sua Inghilterra è stata presto eliminata dal torneo.

La cosa non gli ha impedito comunque di lasciare il segno con tre goal e due assist e di guadagnarsi le attenzioni di tutti gli osservatori.

  • Joel Ndala Man CityGetty

    DOVE TUTTO E' INIZIATO

    Ndala si è spostato tanto quando era bambino. E’ nato a Manchester, ma subito dopo la sua nascita la sua famiglia, che è originaria della Repubblica Democratica del Congo, si è trasferita in Francia. Quando Ndala aveva sette anni ha poi fatto ritorno con i genitori nel Regno Unito per stabilirsi a Stoke, ma subito dopo è arrivata la chiamata del Port Vale sotto suggerimento dell’insegnate di educazione fisica.

    “Si è visto dal primo momento che aveva un qualcosa di speciale - ha detto al ‘The Guardian’ Callum Rollings, tecnico della Vale Academy - E’ stato visto giocare in un cortile e il suo insegnante ci ha chiamato. Si trattava solo di un bambino, ma non ho mai visto nessuno come Joel a quell’età. Dava sempre l’impressione di giocare come se stesse al parco giochi”.

    “Era semplicemente incredibile, si distingueva tra tutti. Abbiamo provato a nasconderlo per un po’, ma l’interesse per lui è subito diventato grande”.

    I racconti delle sue gesta hanno iniziato a fare il giro del Paese, tanto che Ndala è entrato nel mirino di Liverpool ed Aston Villa. Alla fine a spuntarla è stato però il Manchester City che nel 2017 ha versato nelle casse del Port Vale qualcosa come 350 mila euro per assicurarsi quel talento allora solo undicenne.

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  • Joel Ndala Man CityGetty

    LA SVOLTA

    Quando aveva solo 15 anni, Ndala è stato promosso nella formazione U18 del City, diventando il giocatore più giovane di sempre a riuscirci. Il salto non lo ha frenato, anzi ha segnato 10 goal nella prima stagione, esordendo anche in UEFA Youth League con l’U19. Nel luglio 2022, dopo il suo sedicesimo compleanno, ha poi firmato il suo primo contratto da professionista.

    Ndala si è poi distinto in una partita di Youth League contro il Borussia Dortmund. Entrato dalla panchina, prima si è guadagnato un calcio di rigore e poi nel recupero ha segnato il goal che è valso la vittoria.

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  • COME STA ANDANDO

    Ndala in questa stagione ha giocato regolarmente in Youth League fino agli ottavi di finale, quando poi il Manchester City è stato eliminato dal Mainz. A livello internazionale ha iniziato a far notizia dopo aver brillato ai Mondiali U17.

    Ha fornito due assist nel 10-0 dell’Inghilterra alla Nuova Caledonia, ha segnato un goal vincente all’ultimo minuto contro l’Iran ed ha trasformato un rigore nella sconfitta contro il Brasile. Ndala ha trovato anche la via della rete nel clamoroso k.o. subito contro l’Uzbekistan, rivelandosi comunque l’unico giocatore della rappresentativa inglese degno di nota.

    “In termini di crescita è importante che abbia trovato ostacolo sulla sua strada - ha spiegato Rollings - sono convinto che tornerà più forte di prima. Joel è stata l’unica scintilla luminosa dell’Inghilterra ai Mondiali e sono sicuro che un giorno sarà un giocatore il cui nome sarà sempre più importante”.

  • I PUNTI DI FORZA

    Ndala è un dribblatore sensazionale. Supera i difensori senza il minimo problema grazie ad una velocità incredibile. E’ però bravo anche nel rallentare il gioco quando c’è bisogno e nel proteggere palla sulla linea di fondo. Gioca ad un ritmo frenetico, riuscendo spesso a seminare gli avversari.

    Come se non bastasse è straordinariamente forte con entrambi i piedi e questo vuol dire che può agire su entrambe le fasce senza perdere la sua imprevedibilità. E’ letale sia con il destro che con il sinistro.

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  • Joel Ndala Man CityGetty

    IN COSA DEVE MIGLIORARE

    Nel corso della sua giovane carriera ha già segnato goal importanti, ma potrebbe segnarne ancora di più.

    “Si vede che Joel Ndala è un esterno di alto livello - ha spiegato il suo allenatore Brian Barry-Murphy - Ma in termini di goal sente di poter fare di più. E’ un qualcosa che può migliorare solo in allenamento e per noi è entusiasmante pensare che possiamo aiutarlo a crescere da questo punto di vista”.

    Ovviamente, per giocare ai massimi livelli, Ndala ha ancora bisogno di crescere dal punto di vista fisico. Inoltre per approdare in prima squadra dovrà aggiungere varietà al suo gioco. Guardiola apprezza i giocatori che possono destreggiarsi in vari ruoli e adattarsi a più situazioni, quindi dovrà diventare più che una semplice ala offensiva.

  • Jeremy DokuGetty

    IL PROSSIMO... JEREMY DOKU?

    Per stile di gioco e posizione in campo viene naturale paragonarlo all’ala del Manchester City Jeremu Doku. Ha certamente il ritmo e l’eleganza del belga, ma soprattutto è cresciuto con il modo di giocare dei Citizens, a differenza di Doku che è cresciuto nell’Anderlecht prima di trasferirsi al Rennes e poi in Inghilterra.

    Per certi versi somiglia anche ad Ousmane Dembelé del PSG, visto che entrambi sono ambidestri.

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  • Joel Ndala Man CityGetty

    QUALE FUTURO?

    Ndala spera di seguire le orme di Bobb e Rico Lewis, due sue ex compagni di squadra nell’U19 che hanno fatto passi da gigante negli ultimi due anni.

    L’obiettivo è arrivare in prima squadra, anche se è improbabile che il suo debutto possa avvenire già nel corso di questa stagione, soprattutto perché per il City si avvicina la fase cruciale dell’annata e la volontà è quella di ripetere un incredibile ‘Treble’.

    Molti suoi coetanei in passato hanno dovuto lasciare il Manchester City per compiere il grande salto, ma lui non dovrà avere fretta, anche perché si trova nel club perfetto per crescere e crearsi un futuro brillante.