"Penso che un punto sia stato sufficiente", ha ammesso l'allenatore del Barcellona Hansi Flick dopo il pareggio per 1-1 di domenica contro il Rayo Vallecano. "Non meritavamo di più".
Flick ha perfettamente ragione. Anzi, si potrebbe facilmente sostenere che i Blaugrana siano stati fortunati ad aver strappato un punto a Vallecas.
Per cominciare, il rigore con cui Lamine Yamal ha aperto le marcature è stato assolutamente ridicolo, con il Barça che ha ottenuto un calcio di rigore per un "fallo" sul classe 2007 da parte di Pep Chavarria, anche se a dire il vero sarebbe stato più corretto fischiare fallo per il Rayo. Il VAR sarebbe dovuto, ovviamente, intervenire, ma problemi tecnici hanno impedito all'arbitro Mateo Busquets di rivedere l'incidente sul monitor a bordo campo.
"La Federcalcio spagnola si è scusata e noi li perdoniamo, ma è fastidioso", ha detto Inigo Perez a DAZN. "Forse il problema era con il Rayo Vallecano; non mi sorprenderebbe se fosse così".
Va dato merito al Rayo, però, che ha reagito brillantemente all'ingiustizia e ha meritato il pareggio a metà del secondo tempo con Fran Perez. Avrebbe anche potuto vincere la partita, se non fosse stato per Joan Garcia, straordinario nel murare la porta del Barça, ricevendo poi meritatamente il premio di migliore in campo. Tuttavia, la prestazione del nuovo acquisto è stata praticamente l'unica nota positiva in una serata altrimenti negativa per Flick.
"Non sono contento della mia squadra", ha ammesso il tecnico del Barcellona. "Il problema era a centrocampo e in attacco. Abbiamo commesso troppi errori. Non abbiamo giocato bene. Non abbiamo giocato con la nostra solita incisività, non abbiamo dominato come avremmo dovuto e abbiamo commesso molti errori".
Yamal ha sottolineato che le condizioni del campo erano vergognose, soprattutto in questa fase della stagione, ma il calciatore della nazionale spagnola ha anche riconosciuto che il Barcellona "ha mancato di intensità" e non sta giocando neanche lontanamente al livello della scorsa stagione.
Il pareggio non è ovviamente un disastro per Flick, ma sicuramente gli ha dato molti spunti di riflessione, dato che la sua squadra va in pausa internazionale al quarto posto in classifica, a due punti dalla rivale Real Madrid.