Jhon Duran, il gioiello colombiano acquistato dall'Aston Villa

Nato a Medellin, la carriera di Duran è iniziata con l'Envigado, un club famoso per la produzioni di giovani stelle colombiane.

Campioni del calibro di James Rodriguez, Fredy Guarin, Juan Quintero, Matheus Uribe e Jhon Cordoba sono passati tutti da quella società, prima di lasciare il segno nel calcio europeo.

Ad un certo punto, allenato da Wilson James Rodriguez (padre di James), Duran ha cambiato ruolo passando da esterno ad attaccante centrale mentre passava da una squadra giovanile all'altra.

Ha esordito in prima squadra nel 2019 prima di diventare il secondo marcatore più giovane nella storia della massima serie colombiana, a soli 15 anni e 263 giorni.

A gennaio 2021, Duran è approdato ai Chicago Fire che per lui potrebbe sborsare poco più di 2,5 milioni di euro tra parte fissa e bonus vari: è l'acquisto straniero più giovane nella storia della MLS.

A causa della sua giovane età, Duran si è unito alla nuova squadra soltanto alla partenza della MLS 2022: ha trascorso un'ultima stagione all'Envigado, segnando 7 reti in 23 presenze.

Al suo arrivo a Chicago, ha passato gran parte del primo anno come seconda scelta dietro a Kacper Pryzbylko. Tuttavia, Duran non ha impiegato molto ad andare a segno, arrivato subentrando dalla panchina nella sconfitta per 2-1 contro l'FC Cincinnati a maggio.

La prestazione migliore è stata a luglio, con la doppietta al Toronto FC nel successo per 2-0 di Chicago.

"Sono felice per lui, spero che possa continuare così - ha detto l'ex stella del Liverpool, Xherdan Shaqiri - Ora non deve fare il passo più lungo della gamba, ma cercare di imparare da ciò che in precedenza non ha funzionato. E' importante, per la sua crescita, lavorare sodo negli allenamenti e nelle partite".

Alla fine della stagione, Duran ha collezionato 27 presenze, 14 delle quali da titolare. E, nell'ultimo mese, ha fatto vedere di che pasta è fatto: ha segnato una doppietta nella vittoria per 3-1 sull'Inter Miami il 10 settembre e ha timbrato ancora una volta il cartellino nella sconfitta per 3-2 contro Charlotte una settimana dopo.

Poi, dopo aver collezionato le prime due presenze con la Colombia in un paio di amichevoli, ha segnato un'altra doppietta contro l'FC Cincinnati nelle ultime settimane della stagione.

Ha concluso la stagione con otto gol in 1363 minuti, diventando così il capocannoniere dei Chicago Fire. Ha anche fornito tre assist, secondo miglior marcatore della squadra dietro al solo Shaqiri, nonostante lo status di riserva.

La prima cosa che colpisce di Duran è la sua stazza. Alto 185 cm, domina gli avversari da quando aveva 15 anni, il che lo portava a giocare con gente più grande di lui. Da quando è arrivato in MLS, la sua capacità di gestire la fisicità è stata evidente.

"È un giocatore che, una volta maturato, può essere davvero speciale - ha detto il boss del Chicago Fire Ezra Hendrickson- Ha tutti gli strumenti".

Duran possiede un grande ritmo ed è più che a suo agio nell'affrontare gli avversari in transizione. Ha velocità (questo spiega il suo passato da ala) e forza per resistere bene a tutti i contrasti. E poi, ovviamente, ci sono anche la tecnica e l'abilità sotto porta.

C'è anche la minaccia sui calci piazzati, il che rende Duran un attaccante da tenere d'occhio in ogni circostanza.

Forse una nota dolente di Duran è l'inesperienza: è ancora alle prime armi nel calcio professionistico e sta imparando cosa serve per diventare un grande attaccante ai massimi livelli.

Ha avuto qualche problema con i cartellini, avendone ricevuti 6 gialli in una stagione. Inoltre è stato espulso per somma di ammonizioni contro i New York Red Bulls ad aprile 2022, con il secondo giallo arrivato per una spinta ingenua ad un difensore.

Fuori dal campo, Duran potrebbe migliorare un po' anche nella gestione dei social media. Ad agosto, mentre faceva un Q+A con i tifosi, Duran ha dischiarato che avrebbe lasciato il club se avesse potuto, prima di tornare sui suoi passi e scusarsi.

"Ho un contratto fino al 2024 e continuerò a lavorare sodo allo stesso modo di quando sono arrivato qui - aveva detto- Per tutta la stagione ho lavorato sodo. Ci sono stati alcuni problemi fuori dal campo, ma li abbiamo risolti. Abbiamo affrontato tutti i problemi e sono davvero felice qui... Se sarò qui la prossima stagione, continuerò a lavorare duramente e spero che arrivino cose buone".

Duran è stato spesso accostato a Lukaku, il che non è un complimento da poco. Come il belga, Duran possiede il fisico per sfidare e battere i migliori difensori, ma anche il ritmo. Molti avversari, peraltro, spesso tendono a sottovalutare il suo tasso tecnico, preoccupati delle doti fisiche.

Tuttavia, tale paragone appare molto semplicistico, in quanto molti giovani attaccanti vengono paragonati al bomber dell'Inter.

Forse un accostamento più azzeccato è quello con Darwin Nuñez del Liverpool, un altro giovane attaccante dotato di stazza fisica, forza e tecnica. Come Duran, anche l'uruguaiano sta cercando di adattarsi ad un livello più alto.

Ad ogni modo, se il colombiano riuscirà a raggiungere il livello di uno di questi due, vorrà dire che se la sarà cavata abbastanza bene.

Come alludeva nella chiacchierata coi tifosi, era scontato che la permanenza al Chicago Fire non sarebbe durata a lungo.

Di recente è stato accostato a Liverpool e Chelsea ma, a presentare la proposta decisiva, è stato l'Aston Villa che ha annunciato il suo acquisto con questo comunicato.

"L'Aston Villa può confermare che è stato raggiunto un accordo con il Chicago Fire per il trasferimento a titolo definitivo dell'attaccante 19enne Jhon Duran. L'accordo è legato al superamento delle visite mediche, all'accettazione dei termini personali e all'ottenimento del permesso di lavoro".