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GFX Vincent Kompany Bayern Munich Jerome BoatengGetty/GOAL

Jerome Boateng non torna al Bayern: salta tutto, decisive le proteste dei tifosi

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Il ritorno di Jerome Boateng al Bayern è destinato a non concretizzarsi.

L'ex difensore dei bavaresi e della nazionale tedesca sembrava ormai vicino al ritorno in quel di Monaco dove avrebbe dovuto intraprendere una sorta di stage da allenatore, sfruttando la possibilità di assistere agli allenamenti di Vincent Kompany, con quest'ultimo che aveva espresso pieno gradimento di fronte alla possibilità di ospitare una ex colonna del club presso le strutture del Bayern.

Tuttavia, tale scenario non si realizzerà. E in tal senso è stata assolutamente decisiva la ferma opposizione da parte degli stessi tifosi del Bayern Monaco. Sono stati proprio loro, infatti, ad opporsi con decisione a tale prospettiva.

  • LE PROTESTE DEI TIFOSI

    Sono stati infatti i tifosi del Bayern ad opporsi al ritorno di Boateng al Bayern e la presa di posizione è stata ancora più decisa nel corso del match che il Bayern ha giocato (e vinto) contro il Borussia Dortmund.

    In quell'occasione, all'Allianz Arena, sono stati addirittura esposti degli striscioni di ferma opposizione nei confronti dell'eventuale ritorno di Boateng.

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  • PERCHÈ I TIFOSI SI SONO OPPOSTI AL RITORNO DI BOATENG?

    La notizia del ritorno di Boateng, come detto, ha provocato un grosso malcontento all'interno della tifoseria del Bayern, la quale si è da subito opposta a tale possibilità.

    A motivare tale presa di posizione nei confronti dell'ex difensore, come riferisce la Bild, è una sentenza del 2024 emessa da un tribunale di Monaco di Baviera, che ha dichiarato Boateng colpevole di lesioni personali e premeditate nei confronti della sua ex fidanzata, risalente al 2018.

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  • IL COMMENTO DEL CEO DEL BAYERN

    "È un caso complicato! Credo che ogni persona abbia diritto alla riabilitazione. Inoltre, il verdetto dovrebbe essere considerato nella sua interezza. E ancora: non abbiamo alcun rapporto di lavoro con Jérôme. Jérôme è un giocatore di lunga data con noi e ha vinto molti titoli con noi. E se c'è un accordo per fargli assistere ad alcuni allenamenti, come nel caso di un allenatore, allora va benissimo.", le parole del CEO del Bayern, Jan-Christian Dreesen, riportate dalla Bild.

  • IL MESSAGGIO DI BOATENG

    Boateng ha affidato i propri pensieri ad un post apparso sul suo profilo ufficiale di Instagram. Ecco le sue parole.

    "Caro FC Bayern, caro Vincent, dopo le recenti discussioni che mi hanno riguardato, ho deciso di concentrarmi sui miei affari personali: la licenza A, RYZR (la sua azienda specializzata in rigenerazione, allenamento e comfort del sonno) e Arena2. È lì che mi concentro in questo momento, e voi è giusto che vi concentriate esclusivamente sul campo e sull'obiettivo di proseguire questa impressionante serie di 13 partite consecutive. Sono molto grato alla dirigenza del club e a te, caro Vincent, per la fiducia e l'opportunità di far parte di tutto questo. Vi auguro dal profondo del cuore di raggiungere i vostri grandi obiettivi a fine stagione".

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