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jashari leeds milan 9 agosto 2025Getty Images

Buona la prima per Jashari: ordine, personalità e qualità all’esordio con il Milan

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Gli occhi erano tutti puntati su di lui e Ardon Jashari ha fin da subito mostrato una delle sue qualità principali, quella di non soffrire la pressione.

Nonostante i soli due allenamenti nella gambe, Max Allegri ha schierato lo svizzero titolare nell’amichevole di Dublino contro il Leeds, affidandogli il ruolo di play nel centrocampo per l’occasione a tre.

Nell’ora in cui è rimasto in campo l’ex Bruges ha dimostrato spunti interessanti – considerano ovviamene il pochissimo tempo per adattarsi agli schemi rossoneri e il contesto generale – e tanta personalità.

  • ORDINE E PERSONALITÀ

    Per l’occasione Jashari è stato schierato da Allegri da vertice basso del 4-3-3, con lo svizzero che ha subito mostrato grande personalità. Si è fatto dare palla per impostare, ha mostrato di avere nei piedi ottime verticalizzazioni, visione di gioco e ha spesso messo ordine nel reparto.

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  • TANTA FASE DIFENSIVA

    Qualità in fase di impostazione, ma anche tanta corsa e fase difensiva. Lo svizzero ha dimostrato di avere ottime qualità nel proteggere la palla e nella conduzione. Inoltre ha svariato molto in tutto il reparto, coprendo diverse zone di campo.

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  • UN’ORA IN CAMPO

    Jashari ovviamente non può essere nella forma migliore, visti gli appena due allenamenti con il Milan, preceduti da un’estate dove si è quasi sempre allenato a parte visto il braccio di ferro con il Club Bruges. Lo svizzero è rimasto in campo un’ora prima di venire richiamato in panchina. Ma il test è stato superato con ottimi voti.

  • ALLEGRI SU JASHARI: “MERAVIGLIATO PER COME HA GIOCATO”

    Della prova di Jashari ha parlato Max Allegri ai microfoni di Sky Sport nell’immediato post gara contro il Leeds. Parole importanti quelle del tecnico rossonero: “Mi ha meravigliato come ha giocato perché si è allenato sempre da solo senza mai toccare la palla in questi giorni.Ora ovviamente dovrà migliorare la condizione fisica e mentale, ma questo vale per tutti e non solo per lui”.

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