La Nations League è un'inutile perdita di tempo, dicono. Ma è un concetto sbagliato: non soltanto perché dà un tono ufficiale e da competizione a soste che altrimenti verrebbero riempite da semplici amichevoli, ma anche e soprattutto perché è strettamente legata alle prossime Qualificazioni Mondiali.
I gironi che condurranno all'edizione del 2026, che si disputerà negli Stati Uniti, in Messico e in Canada, prenderanno il via soltanto il prossimo anno. Ma per l'Italia è come se fossero già iniziati, considerando in particolare come nelle due ultime occasioni gli azzurri abbiano chiuso al secondo posto, mancando clamorosamente la qualificazione ai Mondiali attraverso i playoff.
Ecco dunque che la Nations League rivestiva un'importanza particolare per la formazione di Luciano Spalletti, che comanda il girone 2 davanti alla Francia e al Belgio.
Ma perché l'Italia sarebbe già oggi inserita nella prima fascia nelle Qualificazioni ai prossimi Mondiali?