Obiettivo raggiunto per l'Italia che, nella notte di Udine, batte 2-0 Israele e blinda matematicamente il secondo posto nel girone di qualificazione che vale la certezza di accedere quantomeno ai playoff mondiali.
Nella prima frazione di gioco, l'Italia parte con il freno a mano tirato e nel primo segmento di gara è Israele a confezionare le occasioni più pericolose: Gloukh manca di pochissimo il bersaglio, mentre Donnarumma compie un'autentica prodezza sul tentativo a botta sicura di Solomon. Gli Azzurri faticano ad ingranare, ma nel finale di frazione ecco che si materializza l'episodio che stappa la partita: Baltaxa stende Retegui provocando il calcio di rigore che questa volta l'ex attaccante di Genoa e Atalanta trasforma archiviando l'errore di Tallin contro l'Estonia.
Nella ripresa, l'Italia torna in campo con Esposito che rileva Raspadori, ma dopo un'altra grande parata di Donnarumma su Gloukh, a chiudere i conti ci pensa ancora una volta Retegui: il bomber di proprietà dell'Al-Qadsiah recupera un pallone vagante e dal limite traccia una meravigliosa parabola a rientrare che si insacca all'incrocio dei pali. Una magia che vale il 2-0 e l'aritmetico secondo posto nel girone, a precedere il sigillo di Mancini che griffa il definitivo 3-0: nel peggiore dei casi, dunque, l'Italia di Gattuso si giocherà l'accesso al Mondiale passando dai Playoff.
.jpg?auto=webp&format=pjpg&width=3840&quality=60)