Si gioca a Budapest in un clima surreale la seconda partita dell'Italia di Spalletti in Nations League. Dopo aver battuto la Francia in terra transalpina, la squadra azzurra gioca in trasferta il match contro Israele. In trasferta, ma in realtà in una sorta di campo neutro, considerando i pochissimi tifosi presenti.
Israele è stata accolta dall'Ungheria e da Budapest: dopo quanto sta succedendo in Palestina nell'ultimo anno, la squadra israeliana non si sente sicura a giocare a Tel Aviv e dintorni. E così, via verso la terra magiara, il cui governo è l'unico che ha deciso di garantire la sicurezza e la presenza della squadra nei propri territori.
Oltre allo spostamento a Budapest, per garantire la sicurezza lo stadio che ospita la partita tra Israele e Italia è stato aperto solamente per un quarto, con circa 2.000 tifosi presenti. Abbastanza in silenzio, i fans israeliani sono stati richiamati dallo speaker, causando la reazione di Luciano Spalletti.