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Vincic Israel ItalyGetty

Israele-Italia moviola, rigori, fuorigioco e cartellini: cosa è successo nella partita di qualificazione Mondiale

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Non ci sono pareggi o sconfitte che tengano. A Debrecen, Ungheria, l'Italia di Gattuso deve vincere a tutti i costi contro Israele per agganciarla in classifica e rimanere in scia di una Norvegia comunque attualmente favoritissima per il primo posto.

Delicata dal punto di vista sportivo, Israele-Italia è delicatissima da quello politico in virtù del genocidio in atto a Gaza da parte del governo di Tel Aviv. Una questione che ha portato i tifosi a boicottare l'evento o a seguirlo ancora con più interesse, senza vie di mezzo.

Ma cosa è successo in campo tra Italia ed Israele da punto di vista arbitrale? A dirigere la sfida quanto mai complicata lo sloveno Slavko Vincic.

  • AMMONITI ED ESPULSI DI ISRAELE-ITALIA

    • Ammoniti: nessuno
    • Espulsi: nessuno
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  • VAR E SPIEGAZIONI DEI CASI DA MOVIOLA

    Pronti via e l'Israele è già avanti: corner di Dor Peretz, Donnarumma smanaccia malamente la sfera che termina oltre la linea di porta senza che Dimarco riesca ad allontanarla in tempo utile.

    Sarebbe autorete del nuovo portiere del Manchester City, ma Vincic segnala un fallo ai suoi danni di Lemkin che gli impedisce di uscire in maniera adeguata.

    Al 40' è regolare la posizione di Retegui: lancio di Barella per l'ex Atalanta che vede e serve Kean, letale nel concludere verso la porta e a trovare l'1-1.

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  • CI SONO STATI EPISODI DA RIGORE?

    Al 12' del primo tempo brivido per l'Italia: retropassaggio avventato di Barella per Donnarumma che riesce a rinviare il pallone, rischiando di commettere un fallo da rigore su Eliel Peretz.

    Tempestivo l'intervento del portiere, con Vincic a far cenno di proseguire il gioco nonostante le proteste israeliane.

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