"Ci prepareremo al meglio, il campionato ci ha lasciato qualcosa da ricordare. Ovvio che c'è parecchia sofferenza in me e nei calciatori, ma è giusto fare i complimenti al Napoli perché si è giocato punto a punto. Nel calcio bisogna saper perdere e vincere, ci è mancato qualcosina, ma parlare d'altro in vista di una partita così importante sarebbe sminuire il percorso di un'altra squadra che è stato ottimo. Da oggi parlerei solo di ciò che ci sarà sabato a Monaco".
"Io a questi ragazzi, per quanto fatto in questi quattro anni, non posso dire nulla. Sono stati straordinari e la società è d'accordo con me. Abbiamo un gruppo fantastico, quello che mi piace di loro è il loro senso di appartenenza. Poi non voglio fare l'elenco della spesa, ma quello che mi piace di più è vederli insieme: la gioia nelle vittorie, le lacrime nelle sconfitte. Venerdì non è stato un giorno semplice, credetemi: è stato un campionato molto difficile da mandare giù. Però dietro non si guarda, nel calcio bisogna sempre guardare avanti: petto in fuori e andiamo avanti. Ho rivisto oggi i ragazzi, abbiamo mangiato insieme in un posto qua fuori: dopo Como non avevo voluto parlare, oggi li ho visti bene. Abbiamo una grande partita di fronte, ma questo gruppo mi ha sempre emozionato e penso lo farà anche sabato".