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Giovanni Leoni ParmaGetty Images

Inter, sfumato De Winter l'obiettivo per la difesa resta Leoni: dal muro Parma e la minaccia Premier alle cessioni, cosa succede

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Dopo aver visto sfumare l’occasione di ingaggiare Koni De Winter, ad un passo dal Milan e pronto a vestire la maglia rossonera, l’Inter guarda con attenzione al futuro della propria difesa. 

Il nome in cima alla lista è quello di Giovanni Leoni, centrale del Parma considerato il possibile erede di Acerbi e De Vrij. 

La strategia nerazzurra punta a un investimento a lungo termine, ma senza bruciare le tappe: al momento non c’è spazio per un suo inserimento immediato, mentre in Emilia il difensore gode di continuità e titolarità. 

La situazione è resa più complessa dalla concorrenza della Premier League, con il Parma che ha già respinto un’offerta da 35 milioni e con il Liverpool pronto a muoversi. 

Sullo sfondo restano altre priorità di mercato, come l’assalto a Lookman e la necessità di completare alcune cessioni per finanziare nuovi colpi.

  • SFUMA INTER-DE WINTER

    L’Inter aveva individuato in Koni De Winter un rinforzo di alto profilo, da inserire in rosa qualora uno dei difensori attuali fosse partito. 

    Il Milan, però, ha anticipato i nerazzurri, chiudendo un accordo con il Genoa per circa 20 milioni più 5 di bonus dopo la cessione di Thiaw al Newcastle. 

    L’urgenza dei rossoneri e la disponibilità economica hanno permesso di finalizzare rapidamente l’operazione, lasciando l’Inter senza margine di manovra su questa pista.

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  • LEONI E IL PROGETTO DELL’INTER

    Come riportato dal Corriere dello Sport, i nerazzurri considerano Giovanni Leoni un investimento per i prossimi dieci anni, ma non un’esigenza immediata. 

    La retroguardia di Cristian Chivu è già ben coperta: Pavard e Bisseck sul centrodestra, Acerbi e De Vrij in mezzo, Bastoni e Carlos Augusto sul centrosinistra, con Darmian e Palacios come ulteriori alternative. 

    Portare Leoni subito a Milano significherebbe relegarlo in panchina, mentre al Parma ha l’opportunità di crescere da titolare, elemento fondamentale per le ambizioni azzurre in vista del Mondiale 2026. 

    Non è in programma, almeno per ora, un’operazione sul modello Bastoni, acquistato e lasciato in prestito al club di provenienza.

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  • CONCORRENZA E PRESSING PREMIER

    Il Parma, sempre secondo il quotidiano sportivo, ha rifiutato di recente un’offerta da 35 milioni proveniente da un club inglese di seconda fascia, che secondo indiscrezioni circolate nelle ultime ore pare sia il Bournemouth

    Anche il giocatore ha detto no, preferendo restare in Italia e completare almeno un’altra stagione in gialloblù. 

    Ma un’eventuale chiamata di una big di Premier potrebbe cambiare radicalmente lo scenario.

    In parallelo, si registra il forte interesse del Liverpool, pronto a investire subito sul difensore, un’eventualità che metterebbe in difficoltà i piani di Marotta, Ausilio e Baccin.

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  • PRIORITÀ LOOKMAN E CESSIONI

    L’obiettivo principale dell’Inter resta l’attacco, con Ademola Lookman in cima alla lista o un suo possibile sostituto con caratteristiche simili. 

    Solo dopo eventuali cessioni si potrà pensare a un assalto per Leoni. 

    Il Bologna potrebbe agevolare l’operazione aumentando il pressing per Kristjan Asllani, valutato 18-20 milioni, con il giocatore interessato a restare in Serie A e a giocare in Europa. 

    Sul fronte uscite, Sebastiano Esposito è pronto a diventare un calciatore del Cagliari per 4 milioni più il 40% sulla futura rivendita, Palacios è vicino al prestito al Basilea, mentre Zielinski è ancora alla ricerca di una destinazione.

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