Scatto importante dell'Inter verso gli ottavi di Champions League. La vittoria sul Salisburgo porta i nerazzurri a +4 dal terzo posto, con la possibilità di blindare la qualificazione già nel match di ritorno in Austria.
Inzaghi fa rifiatare Dimarco, Thuram e Barella, inserendo dal primo minuto Carlos Augusto, Frattesi e Sanchez. Il Salisburgo si schiera con un 4-4-2 compatto, ma con l'intento di giocarsi la partita.
E infatti sono proprio gli austriaci a creare le prime occasioni pericolose. Su tutte quella di Gloukh, che costringe Sommer ad andare giù velocemente per evitare il goal. L'Inter fatica a trovare spazi e subisce l'aggressività del Salisburgo, ma il coro di San Siro con le luci dei cellulari accese è ormai un fattore. In campo si accende anche l'Inter, che la sblocca con il primo goal stagionale di Alexis Sanchez.
A inizio ripresa l'Inter ha subito una grande occasione per raddoppiare con Carlos Augusto, ma a sorpresa è il Salisburgo a pareggiare con un'azione fulminea conclusa alla grande da Gloukh. Gli austriaci sono così, smaliziati e allo stesso tempo anche ingenui, come il fallo da rigore di Gourna-Douath su Frattesi che porta sul dischetto l'implacabile Calhanoglu: tre su tre dagli 11 metri in stagione.
È il goal che vale i tre punti e mette il sigillo sul match, visto che il tris di Lautaro viene annullato per fuorigioco di Frattesi, autore dell'assist per l'argentino.


